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Play-Off e Play Out in Serie B: gli abbinamenti delle nostre

Può sorridere l’Ata, sulla strada che porta verso la serie A2 troverà avversari decisamente alla sua portata, ma l’urna non si è rivelata altrettanto benevola per le altre nostre formazioni impegnate da domenica prossima nei play-out del campionato cadetto.

L’Ata Trentino, che con il primo posto nel girone si era garantita l’accesso diretto al turno decisivo della B1, intanto starà alla finestra, in attesa di conoscere l’esito del confronto tra Tc Finale e Ct S.Giorgio del Sannio, che hanno chiuso rispettivamente al secondo e terzo posto nei gironi 5 e 6 la prima fase del torneo. Avversarie che non possono spaventare la corazzata trentina. I liguri sono favoriti, ma non troppo, per il passaggio del turno, hanno nel 19enne 2.2 Biagio Gramaticopolo il giocatore di miglior classifica, e possono contare anche sul 20enne 2.3 Giuseppe La Vela, che da junior vinse nel 2018 il torneo internazionale di Prato, oltre che su elementi navigati in categoria come il 2.5 astigiano Matteo Civarolo, classe 1992, ex promessa e già coach dell'azzurro Gianluca Mager. I sanniti però possono fare leva su un gruppo più compatto a livello di classifiche, avendo a disposizione ben quattro tennisti di classifica 2.3: i cugini Antonio e Daniele Pepe, il lungo svedese di origine romena Dragos Nicolae Madaras, che ha appena toccato il suo best ranking Atp al numero 557, e il 26enne mancino ungherese Gergely Madarasz, numero 736. Sarà gara secca in terra ligure e questo può rappresentare un vantaggio per il Ct Finale, chi passa si giocherà la promozione nella doppia sfida con l’Ata.

Le ragazze dell’Argentario, che si giocheranno la permanenza in serie B1, hanno pescato lo Sporting Club Sassuolo. Hanno il pronostico dalla loro nel doppio spareggio (andata il 27, ritorno l’11 luglio), ma quella emiliana è una squadra che andrà presa con le molle, dispone di una giocatrice di spessore, come la 26enne serba Tamara Curovic (foto sopra), numero 544 delle classifiche mondiali, e ha buone alternative in rosa a livello di seconda, come la 20enne 2.5 Martina Zara, o la giovanissima 2.6 sammarinese Giulia Dal Pozzo, classe 2005, figlia dell’ex pro Francesca Guardigli, la miglior giocatrice della storia tennistica della Repubblica del Titano, con un best ranking al numero 448.

Ostacoli insidiosi anche quelli che beccati da Levico e Ct Trento che dovranno affrontare gli spareggi salvezza nella B2 maschile. I valsuganotti troveranno i romani del Ct Eur, guidati dal 38enne 2.3 Giulio Di Meo, ex tennista professionista, è stato numero 565, e nuovo direttore tecnico del circolo capitolino. L’esperienza è l’arma in più del club che può fare affidamento pure sul veterano polacco Mateusz Kowalczyk, ex numero 77 al mondo nel 2013, tennista classe 1987, che frequenta ancora il circuito come doppista con nuovi risultati. L’andata si giocherà in terra romana, ritorno quindici giorni più tardi a Levico. Il Trento debutterà invece sul rosso di piazza Venezia (gara posticipata a domenica 4 luglio) sfidando il Tc Genova, compagine tosta, che ha nel 23enne 2.2 Federico Campana il giocatore di miglior classifica. Gli altri elementi di spicco dello storico club della lanterna sono il 18enne 2.4 sanremese Mirko Lagasio, e i 2.5 Francesco Picco e Gianluca Cadenasso. Inutile aggiungere che servirà un’impresa alla formazione del presidente Sembenotti per conquistare la permanenza in categoria.

Autore
Luca Avancini

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