Serie A2 maschile: l'Ata strappa un buon pari con Siracusa

La miscela perfetta. La classe e l’esperienza di Stefano Galvani, l’energia e la carica del giovanissimo Stefan Vedovelli. L’Ata strappa un pari prezioso con il Match Ball Siracusa nella prima casalinga in serie A2. Mancavano gli stranieri, ma gli uomini del presidente Renzo Monegaglia hanno fatto la loro parte sino in fondo. Galvani ha dovuto rincorrere gli scatti del 2.1 Ingarao, avanti 4-2 e 3-0 nel primo che nel secondo set, ma una volta aggiustata la misura dei colpi ha finito puntualmente per mandare fuori giri il rivale, irretito dalla traiettorie affilate e precise del 45enne patavino, abile a pescare dal suo infinito repertorio tecnico le soluzioni migliori nei momenti più caldi. Vedovelli, classe 2005, ha giocato con la maturità e la visione di gioco di un veterano, gestendo con sicurezza il punteggio opposto al 2.5 Siringo; una punta legittima di rammarico per la prova di Davide Ferrarolli, protagonista di una spettacolare rimonta nel primo set con il 2.1 Massara, sotto 1-5, il 20enne di casa ha retto alla pari il confronto sino al 2-3 del secondo parziale, ha mancato 4 occasioni per il 3-3, di cui tre consecutive, indietro di un break, ma una volta sfuggito l’aggancio ha perso contatto con il siciliano, tornato a comandare gli scambi, ben sostenuto da servizio e risposta. Esordio meno fortunato per il 32enne 2.2 svizzero Riccardo Maiga, ex coach di Stefano Travaglia e neo acquisto dell’Ata, ha strappato qualche bel punto, ma ha subito la potenza e l’incisività dei colpi del 2.1 di Stoccarda Yannick Maden, già numero 96 al mondo nel 2019. I doppi non hanno spezzato l’equilibrio, tutti e due si sono decisi al super tie-break, bravi Vedovelli e il 20enne venezuelano Lorenzo Claverie (foto sopra) a spingere con coraggio dalla loro parte la sfida con il duo Ingarao-Siringo, meno fortunati al super tie-break invece Galvani e Ferrarolli che pure erano riusciti a prendersi un set di vantaggio.
Prossimo impegno per l’Ata sui campi del Ct Albinea, vittorioso domenica a Pavia.
Ata Trentino - Match Ball Siracusa 3-3
Maden (S) b. Maiga 6-2 6-4; Galvani (A) b. Ingarao 7-6(3) 6-4; Massara (S) b. Ferrarolli 6-7(3) 6-4 6-0; Vedovelli (A) b. Siringo 6-4 6-3; Maden-Massara (S) b. Ferrarolli-Galvani 6-7(2) 6-4 10-6; Claverie-Vedovelli (A) b. Ingarao-Siringo 6-7(5) 6-3 10-6
Amp Pavia - Ct Albinea 2-4
Tc Piazzano - Ct Maglie 1-5
Ha riposato Tc Baratoff Pesaro
Buon debutto per Deborah Chiesa nella serie A1 femminile. La tennista di Trento ha trascinato al successo la Canottieri Casale sui campi di Lumezzane, nell’incontro valido come secondo turno della fase a gironi. Deborah ha lasciato appena un game ad Anastasia Piangerelli e si è poi aggiudicata anche il punto del doppio in coppia con Lisa Pigato. Doppio fortunato anche per l’altra trentina Angelica Moratelli impegnata con l’At Verona e di scena sulla terra rossa di casa nel match pareggiato con il Tc Parioli. E’ stato proprio il doppio, ben interpretato dalla Moratelli e dalla veronese Aurora Zantedeschi a fissare il risultato sul 2-2. Niente da fare invece per Melania Delai, tesserata quest’anno per il Tc Italia di Forte dei Marmi. Le tenniste toscane hanno ceduto 3-1 al Rungg, sconfitta anche la 20enne di Trento che ha tenuto botta per un set e mezzo prima di arrendersi alla 26enne austriaca Barbara Haas, numero 389 al mondo.