Giulio Tranquillini e Matilde Vivaldelli nel Trofeo Lavesan
Giulio Tranquillini e Matilde Vivaldelli, non ha dovuto guardare troppo lontano il “Trofeo Lavesan”, torneo riservato ai terza categoria, organizzato dal Tennis Club Brentonico e valido per il Grand Prix “Mediolanum”. I titoli se li sono presi, e con pieno merito, il 24enne 3.1 di Mori, che qui giocava in casa, e la ragazzina del Ct Rovereto, classe 2008, uno dei profili più interessanti della nuova generazione della scuola della Baldresca. Perfettamente a suo agio su una superficie rapida come l’erba sintetica, Giulio Tranquillini si è disimpegnato con una sicurezza persino disarmante per i suoi rivali. La battuta e il gioco di volo, puntuali e terribilmente efficaci, hanno scavato un solco profondo nel punteggio sia nella semifinale con Andrea Boscheri, 3.2 del Calisio classe 2009, che pure pure aveva ben impressionato con il 22enne 3.2 bolognese Luca De Giovanni, sia nella sfida finale con Lorenzo Loro, 3.1 del Tc C10, e prima testa di serie del tabellone. L’esperienza, le qualità di palleggio del veterano roveretano, emerse tutte nella complicata semifinale con Jacopo Pelosi, 21enne 3.2 mantovano della Canottieri Mincio, non sono bastate stavolta per imbrigliare la potenza di Tranquillini che ha dominato la finale sfruttando proprio l’incisività del servizio, con il quale ha messo a segno tantissimi vincenti e ben 12 ace. Il tennista del Tc Brentonico ha concesso appena due palle break al suo avversario in tutto il match, cancellate con due coraggiose discese a rete, per il resto ha continuato a martellare il campo, ben sostenuto dalla solidità dei colpi a rimbalzo.
Il femminile nella mani della Vivaldelli
Brava Matilde Vivaldelli, 15enne 3.2 della val di Ledro tesserata per il Ct Rovereto. Non ha avvertito la responsabilità che poteva comportare il ruolo di prima favorita, al contrario, ha aggirato con sicurezza le insidie della semifinale con la compagna di circolo Federica Civettini, e ha interpretato al meglio il match decisivo con la piccola Cecilia Sacchetto, 3.2 classe 2010, mestrina del Green Garden, che aveva mostrato carattere e personalità nella doppia sfida con le sorelle dell’Argentario Ludovica e Matilde Modena, la prima piegata solo al super tie-break. La Vivaldelli non ha corso rischi, ha preso l’iniziativa sin dai primi scambi, e ha mantenuto alta l’attenzione nel secondo set, quando è riuscita ad arginare la reazione della giovanissima veneta, giocando con grande attenzione i punti importanti. Detto della Vivaldelli, una menzione la merita pure Camilla Lavarini, altra ragazzina del Ct Rovereto, 14 anni a novembre, classificata 4.2: è stata capace di arrampicarsi sino ai quarti partendo dal tabellone di qualificazione, e si è tolta la soddisfazione di centrare un bel positivo con la più esperta compagna di circolo, la 3.4 Sara Menapace.
I risultati
Singolare maschile Terza - Quarti: Loro b. Bardi 6-2 6-3; Pelosi b. Sartori 6-3 7-6(1); A. Boscheri b. De Giovanni 6-3 6-4; G. Tranquillini b. Andreolli 6-3 6-1 - Semifinali: Loro b. Pelosi 4-6 6-1 10-8; G. Tranquillini b. Boscheri 6-2 6-3 - Finale: G. Tranquillini b. Loro 6-3 6-1
Singolare femminile Terza - Quarti: Civettini b. Lavarini 6-3 6-2; Sacchetto b. L. Modena 6-4 2-6 10-7; M. Modena b. Massimo 6-1 6-4 - Semifinali: Vivaldelli b. Civettini 6-4 6-4; Sacchetto b. M. Modena 6-2 6-3 - Finale: Vivaldelli b. Sacchetto 6-2 6-4
