Play-out Serie B: Argentario sconfitto a Sassuolo, Levico ok
Si fa tutta in salita la strada verso la salvezza per le ragazze dell’Argentario, sconfitte per 3-1 dalle emiliane dello Sporting Club Sassuolo nella gara d’andata dei play-out della serie B1 femminile. Sorride invece il Levico che ha fatto suo il primo round con i romani del Ct Eur.
AMARA VIA EMILIA - Nemmeno fortunate le trentine, penalizzate in avvio dal ritiro della 18enne 2.5 bolognese Vittoria Modesti, indietro di un set con la 2.6 Alice Monducci, e finite subito sotto 0-2 dopo la sconfitta della 2.1 Sofia Rocchetti, ancora a corto di continuità e di fiducia, dopo un buon avvio imbrigliata alla distanza con navigata perizia dalla 26enne serba Tamara Curovic, numero 544 delle classifiche mondiali. L’Argentario si è aggrappato alla giovane 2.6 Giulia Barberini, classe 2003, che ha sofferto solo un set con la 2.8 Shalom Salvi, ma in doppio la Curovic è tornata a fare la differenza, il braccio della tennista di Belgrado, 31 titoli Itf di specialità in carriera, l’ultimo sabato nel 15mila dollari di L’Aquila in coppia con la tedesca Natalia Siedliska, non ha mai tremato, nemmeno nel lungo tie-break del primo set, vinto dalle emiliane 12 punti a 10, decisivo per orientare il match dalla parte delle padrone di casa. Tra sette giorni (anticipo domenica 4 luglio) si giocherà la gara di ritorno sulla terra rossa di Lavis, l’Argentario dovrà conquistare quattro punti per evitare il declassamento in B2.
DOLCE CAPITALE - Buona la prima invece per l’At Levico che ha strappato un preziosissimo 4-2 sui campi romani del Ct Eur nella sfida d’andata dello spareggio salvezza della B2 maschile. La saldezza di nervi e l’esperienza del 38enne bresciano Marco Pedrini, ex numero 294 al mondo, hanno fatto tutta la differenza del mondo nel momento chiave del confronto, il tie-break del terzo set con il 23enne 2.2 Federico Campana, il giocatore romano di miglior classifica. Campana è partito forte, ma Pedrini ha ricucito con pazienza il gioco, è riuscito ad abbassare i ritmi per imporre la sua qualità tecnica e alla fine ha portato a casa un punto di capitale importanza. Bravo anche Tommaso Pederzolli che ha vinto un match scorbutico con il veterano polacco Mateusz Kowalczyk, ex numero 77 al mondo nel 2013, tennista classe 1987, mentre Alvise Zarantonello è stato pronto a recuperare il controllo degli scambi dopo un pericoloso passaggio a vuoto, costato un set, che aveva rianimato il 3.4 Michele Gallo. I capitolini si sono stretti attorno al 38enne 2.3 Giulio Di Meo, ex numero 565, abile a rovesciare il match con Matteo Marfia, e a salire poi in cattedra in doppio, ma il 34enne trevigiano si è riscattato al fianco di Pedrini, in un match ad altissima tensione, interpretato con coraggio e determinazione dai due valsuganotti, e incamerato dopo una durissima battaglia punto a punto con il duo romano Campana- Kowalczyk.
Serie B1 femminile - Play-out - gara d’andata
SPORTING CLUB SASSUOLO - ARGENTARIO 3-1
Curovic (S) b. Rocchetti 2-6 6-4 6-2, Monducci (S) b. Modesti 7-5 rit, Barberini (A) b. Salvi 7-6(3) 6-2, Curovic-Salvi (S) b. Barberini-Rocchetti 7-6(10) 6-3
Serie B2 maschile - Play-out - gara d’andata
CT EUR ROMA - AT LEVICO 2-4
Di Meo (E) b. Marfia 3-6 6-3 6-4, Pedrini (L) b. Campana 3-6 6-4 7-6(2), Pederzolli (L) b. Kowalczyk 6-1 7-5, Zarantonello (L) b. Gallo 6-0 2-6 6-0, Di Meo-Gallo (E) b. Pederzolli-Schmid 6-3 6-3, Marfia-Pedrini (L) b. Campana-Kowalczyk 7-6(3) 6-7(3) 10-6
CT TRENTO - TC GENOVA rinviata a domenica 4 luglio
