Scattati a Rovereto i Campionati italiani maschili under 16
Hanno preso il via sul veloce indoor alla Baldresca di Rovereto i Campionati italiani under 16 maschili. Un riconoscimento autorevole per il Circolo Tennis Rovereto, che già lo scorso luglio aveva ospitato gli Assoluti di seconda femminili. «Una soddisfazione doppia - sottolinea al proposito Luca Stoppini, direttore tecnico del club lagarino - perché non era mai successo che un circolo ospitasse due Campionati nazionali nello stesso anno. La Federazione ha premiato le nostra capacità organizzativa, l'impegno di tutti i dirigenti, l'esperienza di mio fratello Andrea (ex pro, già n.161 Atp) nel ruolo di direttore di gara».
Debutto convincente - L'unico dei nostri che può provare a ritagliarsi un po' di spazio è David Simoncelli, un ragazzo di casa dotato di sensibilità e di tocco. Il tennista roveretano è partito con il piede giusto aggiudicandosi il match d'esordio con il 2.8 romano Michail Sellas, piegato per 6-3 2-6 7-5. Una prova di temperamento quella di Simoncelli che si giocherà l'accesso al main draw con il marchigiano Diego Sabattini, 2.7 del Coopesarotennis, vittorioso in rimonta, 1-6 6-4 6-4 con il 2.7 piemontese Alberto Ughes.
Favoriti - «Ci aspettiamo un torneo tutto da seguire - spiega Stoppini - il livello sarà sicuramente più alto rispetto al passato, perché l'ammissione non è più vincolata alla partecipazione ai campionati regionali, ma legata alle classifiche individuali». Due i nomi da segnare: il 2.3 monregalese Lorenzo Comino, portacolori dello Sporting Club Selva Alta di Vigevano (vice campione d'Italia a squadre di categoria), un titolo Itf a Doboj, in Bosnia, e il 2.3 cremasco Leonardo Cattaneo. Occhio poi al 2.4 veronese Samuele Seghetti, e al 2.4 lombardo Lorenzo Beraldo, classe 2007, figlio d'arte, il padre Fabio è stato n.354 al mondo nel 1996, hanno entrambi le qualità e le risorse caratteriali per puntare in alto. «La superficie veloce potrebbe premiare chi saprà giocare con più coraggio e determinazione, e regalare qualche bella sorpresa», ricorda il tecnico roveretano. Il programma prevede nelle giornate di lunedì e martedì gli incontri del torneo di qualificazione, da mercoledì 14 scatteranno i match del tabellone principale. Domenica 18 le finali.
Futuro da scrivere - Sogna la Maines in Maremma, sogna una definitiva consacrazione a livello nazionale anche il Ct Rovereto: «Abbiamo investito tante risorse nella scuola e nell'organizzazione di eventi importanti - continua Stoppini - Rappresentano due punti fermi del programma del presidente Giorgio Trentini. E i risultati ci stanno dando ragione, la nostra è l'unica Top School del Trentino, il livello più alto riconosciuto dalla Federazione, ed è frequentata da 200 allievi. Dobbiamo ringraziare il Comune, ci sostiene con passione e ci ha consentito di rifare i campi del palazzetto." E adesso in vista c'è pure un prestigioso appuntamento con la prima edizione del Challenger inserito nella categoria “75”, che si giocherà qui dal 19 al 26 febbraio prossimi.