Simone Versini conquista il torneo di Primavera di Torbole
L’ora del Garda spinge Simone Versini. Il torneo di Primavera organizzato dal Tennis Club Torbole e riservato ai giocatori di terza categoria, è tutto del 21enne di Arco. Più regolare e continuo nel suo percorso netto in una prova che ha dispensato più di una sorpresa e ha visto cadere presto diversi dei favoriti della vigilia. A cominciare dai due giocatori più accreditati in termini di classifica: il 3.1 del Tc C10 Lorenzo Loro, mai in partita all’esordio contro un avversario sempre tagliente e pericoloso sulle superfici veloci qual è il veterano del Tc Borgo Chiese Angelo Bianchi, e il 3.1 roveretano Riccardo Trentini, intrappolato dal palleggio mai banale di Andrea Galler, uno che sull’erba sintetica di Torbole ci sguazza come un caimano nello stagno di casa. Loro è caduto senza ribellarsi, Trentini invece può recriminare per aver mancato due match point prima di cedere il tie-break del secondo set, rammarico legittimo che deve però tenere conto anche dei meriti di Galler, abile a scambiare sotto ritmo e a leggere in anticipo le mosse del rivale, ritiratosi poi in una situazione di punteggio ormai compromessa, indietro 2-7 nel super tie-break.
Percorso netto
Partito come terza testa di serie, Versini invece non ha mai tradito esitazioni: ha disinnescato con grande sicurezza le insidie del match dei quarti con il 3.4 di Tione Cristian Malacarne, che si era reso protagonista dell’eliminazione, 10-8 al super tie-break, del beniamino di casa Max Riccardi, e in semifinale ha saputo mantenere sempre alta l’attenzione con Galler (i due nella foto in alto). Il farmaco è stata la pazienza, il tennista arcense non ha preteso di sfondare subito la tela del rotaliano, non ha forzato gli scambi quando si è ritrovato per due volte indietro di un break, ma ha saputo sfruttare i cali di tensione e i segnali di affaticamento del suo avversario per aprirsi gli angoli e cercare la rete. La finale con il giovane compagno di circolo, il 17enne 3.2 ledrense Davide Tiboni è corsa via a senso unico, ma va detto che Tiboni aveva speso molto in precedenza per avere ragione sia del roveretano Emanuele Carollo, che di Bianchi, piegati solo al super tie-break. Nella sfida decisiva il ledrense del Ct Arco non è riuscito mantenere la stessa concentrazione, la stessa lucida consapevolezzanei momenti, pochi in verità, in cui avrebbe potuto cercare di dare una direzione diversa a un match che Versini ha impugnato saldamente dal primo all’ultimo scambio. La sconfitta non toglie nulla comunque al bel torneo di Tiboni, Versini a parte, la vera rivelazione della prova del Grand Prix gardesana, capace di raccogliere ben sessanta presenze.
I risultati
Singolare maschile Terza
Quarti: Bianchi b. Berto 6-0 6-1; Tiboni b. Carollo 6-7 6-2 10-8; Versini b. Malcarne 6-0 6-2; Galler b. Santoni 6-0 6-4 - Semifinali: Tiboni b. Bianchi 4-6 6-1 10-6; Versini b. Galler 6-4 6-4 - Finale: Versini b. Tiboni 6-1 6-2.
