Open Day Pickleball domenica 7 settembre 2025 Le Arcade

Il Circolo Tennis Le Arcade in via S. Pio X a Trento, si prepara ad accogliere, domenica 7 settembre, a partire dalle ore 9, il Pickleball Open Day, organizzato dalla società Aquila Trento Pickleball, con il patrocinio della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP). Una lunga giornata, l'evento si concluderà solo alle 18, all’insegna del divertimento, della condivisione e della scoperta di uno sport in rapida ascesa, adatto a tutti, dai principianti agli sportivi più esperti.
Durante l’Open Day sarà possibile provare gratuitamente il gioco sotto la guida di istruttori qualificati. Non serve attrezzatura: basta abbigliamento sportivo e scarpe da ginnastica, al resto pensano gli organizzatori!
In caso di maltempo? Nessun problema: si gioca anche al coperto. E per chi volesse concedersi una pausa golosa, il ristorante del circolo sarà aperto per soddisfare ogni appetito, grande o piccolo.
Alla scoperta del Pickleball
Qualcuno lo ha ribattezzato “Tennis in slow motion”, per via della lunghezza degli scambi, la ricerca del punto che privilegia finezza e precisione, a scapito della forza e della potenza. Comodo da praticare, considerati i costi ridotti per attrezzature e spazi, semplice da avvicinare. Non banale, di sicuro divertente e coinvolgente. Negli ultimi anni ha conosciuto una fortuna insospettata, e una popolarità tale da renderlo in breve tempo uno degli sport più amati e praticati negli States. Ha sicuramente aiutato il fatto che lo pratichino tante celebrità, a cominciare dagli ex campioni della racchetta, John McEnroe e André Agassi in testa, ma gli ingredienti per divertire e appassionare ci sono tutti: semplicità, immediatezza, aggregazione. E’ la nuova frontiera degli sport con racchetta, ed è pronto a invadere anche il vecchio continente.
Facile ma non troppo
Una disciplina che sembra riunire in sé elementi propri del badminton (punteggio), del tennis, del padel, dei racchettoni da spiaggia, se non addirittura del ping pong, con il quale condivide colpi e impugnatura. Si gioca in due, molto più spesso in quattro, anche se il campo ha dimensioni piuttosto ridotte. La palla di plastica non pressurizzata, rimbalza spesso in modo imprevedibile, e costringe i giocatori a mantenere alta attenzione e concentrazione. Facile, ma non troppo insomma. Prontezza di riflessi e rapidità d’azione, queste le qualità richieste per rendere piacevole l’esperienza di gioco.
Uno sport inclusivo
“Il pickleball è immediato, socializzante e molto inclusivo, adatto a tutte le età”, spiega convinto Enrico Fronza, fiduciario trentino della Federazione. Dopo aver inglobato il Padel, la Fitp ha intuito le grandi potenzialità che può offrire la nuova disciplina della racchetta, e ha cominciato a investire sempre maggiori risorse nella nuova direzione, sperando in un altro boom stile Padel. “Il gioco ha margini di sviluppo enormi", conferma Fronza, "i campi sono di facile realizzazione e le opportunità per club e insegnanti sono tante. I tennisti? Magari come primo approccio sono un po’ snob, ma anche quelli bravi possono avere difficoltà nel pickleball, la palla parte veloce, ma rallenta presto in volo e quando tocca terra rimbalza poco”.
Una storia curiosa
Il pickleball ha una storia piuttosto curiosa da raccontare, pare che sia stato inventato nel 1965 da un membro del congresso degli Usa, Joel Pritchard, insieme agli amici Bill Bell e Barney McCallum. Il loro obiettivo era quello di intrattenere e far divertire i bambini annoiati in vacanza con delle attrezzature facili da reperire. Non a caso, oggi questa disciplina è molto diffusa nelle scuole statunitensi che hanno inserito il pickleball nel loro programma, come attività fisica per gli allievi. Il campo di gioco è simile a quello del badminton, misura 13,4 metri di lunghezza e 5,18 di larghezza. In questa area si può giocare in singolo o in coppia. La rete che divide le due metà campo deve essere alta almeno 86,36 centimetri al centro. Ogni metà campo contiene un’area di 2,13 metri a ridosso della rete, denominata “kitchen” (cucina), è una “non volley zone”, ovvero una zona del campo nella quale è vietato colpire la palla al volo.
Racchette e punteggio
Si gioca con una racchetta che ricorda un po’ un tagliere, e una palla leggera, circa la metà rispetto a quelle da tennis o da padel: il peso oscilla tra 21 e 29 grammi, il diametro è di circa 7 centimetri e mezzo. La pallina è di plastica perforata e dunque viaggia a velocità ridotta, così si ha tutto il tempo per colpirla. Il sistema del punteggio è diverso da quello del tennis e del padel, del tutto simile invece a quello della vecchia pallavolo, prima che fosse introdotto il rally point system. Nel pickleball infatti si fa punto soltanto quando si è in possesso del servizio. Se si commette un errore in battuta, l’avversario ottiene il diritto a servire, ma non il punto. Vince la partita di pickleball chi arriva per primo a 11, in caso di parità a 10 bisogna distanziare l’avversario di almeno due punti. La battuta va fatta rigorosamente da sotto ed è buona solo la prima, non c’è una seconda chance nel caso la palla finisca in rete o fuori dal rettangolo di gioco.