Mohcine Roudami padrone del Memorial Ezio Damolin a Moena

Parla veronese il torneo di Moena, prova del Grand Prix Activa di terza legata al ricordo del grande campione fassano Ezio Damolin. Un torneo che ha richiamato in val di Fassa un’ottantina di giocatori, ma che in realtà ha avuto un solo padrone: Mohcine Roudami, 39enne di origini marocchine, tesserato per il veronese Tennis Pineta, già 2.2 nel 2013, ex numero 159 delle graduatorie junior Itf, e numero 1130 Atp. Compito improbo per i rivali scalfire la solidità da fondo di un giocatore con tanta esperienza e qualità di gioco, ci ha provato almeno per un set in semifinale il 20enne 3.2 parmigiano Michele Carnevali, ma Roudami non ha mai tradito esitazioni, e ha comandato con decisione gli scambi nei momenti importanti. Saldamente in pugno ha tenuto la finale che lo opponeva al giovane 3.1 veronese del Gam Tennis Valpolicella Mattia Zanetti, classe 2007, sbucato dalla parte alta del tabellone, inizialmente presidiata dal 3.1 del Real Tennis Verona Dmitry Borisov, inciampato già all’esordio nel 3.4 bolzanino Alessio Filippi. E’ stata proprio la sfida tra il veterano altoatesino e Zanetti a regalare le emozioni maggiori, un match intenso e divertente, risolto solo al tie-break del terzo set a favore del veneto. Il torneo di quarta ha registrato il nuovo successo di Nicola Rizzato, 4.1 del Ct Predazzo, già a segno un paio di settimane fa a Tesero. Il tennista fiemmese si è imposto in due set sul 4.1 reggiano del Ct Correggio Leonardo Lazzaretti.

I risultati

Singolare maschile Terza - Quarti: Filippi b. Borisov 6-4 6-2; Zanetti b. Alquati 6-3 6-4; Carnevali b. Micheli pr; Roudami b. Seletti 6-1 6-0 - Semifinali: Zanetti b. Filippi 6-4 1-6 7-6; Roudami b. Carnevali 6-2 6-4 - Finale: Roudami b. Zanetti 6-2 6-2.
Singolare maschile Quarta - Finale: Rizzato b. Lazzaretti 6-4 6-4.