Davide Tiboni e Veronica Fusi conquistano il Tobaldi a Storo

Generosità e volontà. Il successo di Davide Tiboni sui campi in erba sintetica del Circolo Tennis Storo è un inno alla determinazione. E ce n’è voluta tanta per venire a capo di una durissima finale con il cremonese Giovanni Vezzoni e conquistare così per la prima volta la 28esima edizione del Torneo Nazionale di Tennis “Trofeo Luciano Tobaldi Assicurazioni”, tappa di terza categoria valida per il Grand Prix "Activa" 2025, organizzata con la solita cura e passione dal Circolo locale. Se il maschile ha sorriso al 19enne 3.1 della val di Ledro, tesserato per il Ct Arco, il femminile ha confermato tutte le qualità agonistiche e tecniche della bresciana dell’At Darzo Veronica Fusi, emersa a sua volta da una bella ed equilibrata sfida con un’altra tennista della valle del Chiese, Elisa Bontempi, in forza quest’anno al Ct Bleggio. Il secondo titolo di fila per la Fusi, trionfatrice anche nel recente Lady's Summer Open di Torbole.
Non c’è che dire, è stata una delle edizioni più spettacolari di sempre del Tobaldi, manifestazione arricchita anche dai numeri, dalla presenza di ben 65 giocatori e 20 giocatrici. Tiboni ha dovuto stringere i denti già nei quarti per risolvere un difficile match con il 3.4 di Tione Dario Trentini, lo scampato pericolo gli ha dato la fiducia necessaria per scavalcare di slancio l’ostacolo di semifinale, rappresentato dal 16enne 3.3 della Pro Tennis School Lorenzo Bazzani, figlio d’arte, il papà è l’ex B1 Manuel, un ragazzo bresciano che aveva dato una convincente dimostrazione di forza con il gardesano Max Riccardi, qua vincitore nel 2023. Il match finale con Vezzoni, 27enne 3.2 della Canottieri Eridanea di Casalmaggiore, uscito indenne dalla tosta semifinale con Christian Malacarne del Ct Bleggio, è rimasto in tensione per quasi tre ore, il lombardo si è spinto più volte vicino al traguardo, ma Tiboni ha saputo aggrapparsi a quella sana concretezza che fa sempre la differenza nei momenti importanti. Non ha tremato nel super tie-break, giocato punto a punto, al contrario è rimasto sempre lucido e preciso nelle scelte.
Al super tie-break si è decisa anche la finale femminile, la Bontempi era stata brava a recuperare un set di ritardo, ma nella stretta decisiva la Fusi ha limitato al minimo gli errori, trovando le soluzioni giuste per piegare la strenua resistenza della sua avversaria. Buone anche le prove della giovanissima 4.1 di Darzo Beatrice Pelizzari, classe 2011, che ha colto un bel positivo con la 3.5 delle Cinque Contrade Giovanna Mosna, issandosi sino alle semifinali, e della tennista di Torbole Savitrì Moro, pure lei tra le migliori quattro del torneo.

I risultati

Singolare maschile Terza - Quarti: Tiboni b. Trentini 7-5 4-6 10-6; Bazzani b. Riccardi 6-3 6-1; Vezzoni b. Romani 6-3 6-2; Malacarne b. Fedrizzi 6-2 2-6 10-8 - Semifinali: Tiboni b. Bazzani 6-2 6-3; Vezzoni b. Malacarne 6-2 7-5 - Finale: Tiboni b. Vezzoni 5-7 7-6 10-8.

Singolare femminile Terza - Quarti: Fusi b. D’Ambrosi 6-2 6-1; Pelizzari b. Mosna 6-3 0-6 11-9; Moro b. Dossi 6-4 2-6 10-8; Bontempi b. Grassi 6-2 6-3 - Semifinali: Fusi b. Pelizzari 6-2 6-2; Bontempi b. Moro 6-3 6-1 - Finale: Fusi b. Bontempi 6-2 3-6 10-5.