Giulio Pugliese conquista il torneo Open di Garda

Come l’ora del Garda. Il tennis di Giulio Pugliese ha soffiato con forza impressionante sui campi del Circolo Tennis Garda. E con la qualità del gioco, una massiccia dose di personalità, il 18enne 2.8 del Ct Rovereto si è preso tutta la scena nel torneo Open organizzato dal club veronese che ha visto al via ben 105 giocatori e 36 giocatrici. Non è la vittoria che sorprende, semmai l’autorevolezza con cui è maturata, basti solo pensare che il giovane roveretano ha concesso appena 18 games in cinque incontri, segno evidente di consapevolezza e condizione atletica. L’unico a reggere, almeno per un set, il ritmo imposto da Pugliese è stato un altro trentino, Christopher Ferretti, 17enne 2.8 di Storo tesserato per la Canottieri Salò, sbarcato in semifinale dopo una bella vittoria con Mattia Tommasi, 19enne di Bardolino che aveva iniziato la stagione da 3.1, aggiudicandosi lo scorso marzo il Memorial Bolognani di Arco.
Per quasi un’ora è stata partita vera tra Pugliese e Ferretti, ma una volta incamerato il primo parziale, il roveretano ha fatto definitivamente breccia nelle difese del giudicariese,. Pugliese aveva conquistato un posto tra i migliori quattro giocando un match quasi perfetto per intensità e soluzioni con il 2.7 Yosiof Tesfagabri Testori, 21enne mantovano di Castiglione delle Stiviere che disputa quest’anno la serie C con il Levico, qui accreditato della seconda testa di serie. E allo stesso modo, quasi senza storia, è scappata via anche la sfida finale con il principale favorito del torneo, il maestro di casa Leonardo Morandini, 35enne 2.7 veronese. Pugliese è stato bravo a non lasciarsi imbrigliare dalle trame del suo rivale, che ha provato a variare lunghezza e angoli nel tentativo vano di sottrarsi al pressing efficace del roveretano. Una bella prova di maturità per il 18enne trentino che nell’ultimo settimana ha confermato il suo bel momento debuttando in maniera davvero positiva in serie B1. Nel femminile successo della 23enne 2.6 bresciana Gloria Stuani che ha prevalso in tre set sulla 16enne 2.6 altoatesina Lisa Peer. Proprio la Peer aveva fermato nei quarti un’altra tennista di scuola Rovereto, la 17enne 2.8 Ana Tamindzic, brava a cogliere un bel positivo con la 2.7 di Bassano Eliza-Anamaria Bordea.
Singolare maschile Open - Quarti: Morandini b. Soldo 6-2 6-2; Modenese b. Andreoli pr; Ferretti b. Tommasi 6-4 6-4; Pugliese b. Testori 6-3 6-1 - Semifinali: Morandini b. Modenese 6-1 6-7 6-3; Pugliese b. Ferretti 6-4 6-1 - Finale: Pugliese b. Morandini 6-2 6-2
Singolare femminile - Open - Finale: Stuani b. Peer 7-5 2-6 6-0