David Simoncelli e Stella Cassini nell'Open Rodeo di Rovereto
Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova, scriveva la celebre giallista Agatha Christie. Citazione che calza a pennello per il giovane roveretano David Simoncelli che si è preso di forza la quarta e ultima prova riservata alla categoria Open del Circuito Rodeo Soluzione Immobiliare, organizzato dal Circolo Tennis Rovereto. Per il 2.5 classe 2006, si tratta del terzo successo di fila sui campi della Baldresca, i suoi campi, ottenuto ancora una volta a spese del compagno di circolo Nicola Carollo, già sconfitto nelle ultime due occasioni: la finale del Rodeo Open di un anno fa, e la sfida conclusiva del Master del Circuito Activa 2024, lo scorso settembre.
Tris vincente
Tre su tre insomma, giusto per ribadire tutta la bontà del percorso di crescita intrapreso dal 18enne del Ct Rovereto. Simoncelli ha occupato la scena in maniera convincente, esibendo personalità, una bella vocazione offensiva, oltre a doti temperamentali non comuni, necessarie per avere ragione in semifinale di un avversario sempre difficile da affrontare sul veloce qual è il 25enne di Levico Tommaso Pederzolli. Il 2.6 valsuganotto si era preso un mini set di vantaggio, e aveva poi riassorbito il passaggio a vuoto costato il secondo parziale per tornare caparbiamente in partita nel super tie-break, corso via sul filo sottile dell’equilibrio. Ma è stato proprio nel momento più caldo che sono uscite tutte le qualità agonistiche di Simoncelli, bravo a mantenere lucidità e freddezza, e a prendersi con coraggio i punti decisivi per chiudere 13-11 il match. La finale con Carollo, che pure era arrivato in fondo dopo aver ceduto appena due games in altrettanti incontri, è rimasta in tensione solo in avvio, incamerato il primo set, David ha impugnato con decisione gli scambi e non ha più dato chance al rivale.
Stella brillante
Il singolare femminile ha premiato Stella Cassini, 17enne 2.6 di Malcesine, sul lago di Garda, allieva della Galimberti Tennis Team a Cattolica, già vincitrice qualche settimana fa dell’Open del Rungg. Era la giocatrice più accreditata del lotto a livello di classifica e ha rispettato con sicurezza il ruolo. Non è stata in ogni caso una gita di piacere quella sui campi della Baldresca, la tennista veneta ha dovuto alzare sensibilmente il livello di attenzione in semifinale per piegare la giovanissima arcense Viola Sgarbossa, infilatasi tra le migliori quattro dopo il bel successo sulla 3.1 dell’Ata Greta Agliocchi. La 3.2 classe 2012 del Ct Arco ha tenuto botta per due set prima di cedere il passo alla Cassini, confermando tutto quello che di buono aveva già lasciato intravedere in questo primo promettente scorcio di stagione, segnato dalla finale al Bolognani, ma soprattutto dal successo nel torneo di terza di Villafranca. A proposito di conferme, è piaciuta molto pure la verve della 18enne 3.1 roveretana Irene Osti, brillante protagonista in semifinale con la più giovane delle due Cassini, la 15enne 2.7 Gloria, contro la quale ha centrato un bel positivo guadagnandosi una meritata passerella finale. La Osti ha retto bene anche il confronto con la più esperta Stella, ma la gardesana è stata abile a imporre la sua solidità di palleggio, senza mai lasciarsi sfuggire il controllo degli scambi e del punteggio.
I risultati
Singolare maschile Open - Quarti: Carollo b. D. Bernardi 4-1 4-0; Carrara b. Biondo 4-1 4-1; Pederzolli b. Bertolini 4-0 4-2; Simoncelli b. Emanuelli 4-0 4-0 - Semifinali: Carollo b. Carrara 4-1 4-0; Simoncelli b. Pederzolli 3-4 4-0 11-9 - Finale: Simoncelli b. Carollo 4-3 4-1.
Singolare femminile Open - Quarti: Sgarbossa b. Agliocchi 4-1 4-2; Osti b. Modena 4-0 4-3 - Semifinali: S. Cassini b. Sgarbossa 4-2 4-3; Osti b. G. Cassini 4-3 4-2 - Finale: S. Cassini b. Osti 4-2 4-2.