Tommaso Pederzolli e Sofia Selle padroni nell'Open di Ortisei

Trentini padroni nella tappa del Mountain Open Tennis Trophy andata in scena in val Gardena, sui campi del Tc Urtijei. A prendersi la scena per intero sono stati Tommaso Pederzolli e Sofia Selle: il 25enne 2.6 di Levico, che solo un mese fa aveva vinto il primo torneo Rodeo stagionale al Tennis San Paolo, ha superato in finale Paolo Dagnino, 27enne 2.6 genovese di stanza ormai in Alto Adige, la 2.5 di Cavalese Sofia Selle si è imposta in rimonta con Lisa Peer, compagna di allenamento al Tc Gherdéina.
Testa e una bella solidità di colpi, le chiavi che hanno permesso a Pederzolli di trovare fiducia e convinzione strada facendo: il valsuganotto ha aggirato bene le insidie del match dei quarti con il 17enne 2.6 di Madignano Andrea Bonfadini, nella passata stagione al Tc Crema, da quest’anno in forza all’Ata, poi ha alzato decisamente l’asticella del suo tennis opposto al principale favorito della prova, il 2.5 Tobias Jesacher, 19enne austriaco tesserato per il tennis Bressanone. Testa, gioco, ma anche tanto carattere, così Pederzolli ha poi raddrizzato la finale con Dagnino che aveva offerto a sua volta una bella dimostrazione di forza in semifinale con il 17enne 2.6 di Caldaro Mattias Pisanu, quest’ultimo protagonista di una imprevedibile rimonta sul solandro Leonardo Penasa nei quarti. Dagnino è partito deciso all’attacco, Pederzolli però non si è scomposto dopo aver ceduto il primo parziale, ha pazientemente ricucito i fili del suo gioco ed è stato poi bravo a prendere con coraggio l’iniziativa nei momenti caldi del terzo e decisivo set, rimasto in tensione sino all’ultimo.
Convincente anche la prova della 18enne fiemmese Sofia Selle, che ha recentemente ottenuto una borsa di studio con la University of Texas at Arlington, per giocare dal prossimo agosto come Division I student-athlete. Sofia era la prima testa di serie, ruolo scomodo, che le ha consentito di fare il suo ingresso dalle semifinali con la 2.7 Alessia Bernard, ma non di ritrovare subito il ritmo partita. La sua avversaria di finale, la 16enne bolzanina Lisa Peer, 2.7 del Tc Comune, ne ha approfittato cercando di forzare da subito gli scambi con soluzioni esplosive, la Selle ha avuto il merito di rimanere comunque sempre dentro la partita, senza perdere la pazienza e il controllo degli scambi. E pian piano è uscita fuori, variando lunghezza e profondità, tanto da spezzare il ritmo ossessivo della rivale, che ha poi ceduto di schianto alla distanza. Menzione doverosa per Lilli Marth. 13 anni del Tennis Passeier, ma già con una presenza impressionante. La semifinale con la Peer è un messaggio per il futuro, è piaciuta la sua bella attitudine a cercare il punto, la determinazione. Il primo titolo Open potrebbe essere solo una questione di tempo.
I risultati
Singolare maschile Open
Quarti: Jesacher b. Bacher 7-6 0-6 10-8; Pederzolli b. Bonfadini 6-2 7-5; Dagnino b. Chiavistelli 6-1 6-1; Pisanu b. Penasa 3-6 7-5 10-8 - Semifinali: Pederzolli b. Jesacher 6-2 6-2; Dagnino b. Pisanu 6-3 6-0 - Finale: Pederzolli b. Dagnino 4-6 6-4 7-5.
Singolare femminile Open
Quarti: Bernard b. Degli Angeli 6-1 7-6; Peer b. Endrizzi 6-0 6-3; Marth b. Franz 6-3 6-1 - Semifinali: Selle b. Bernard 6-0 6-3; Peer b. Marth 6-2 6-4 - Finale: Selle b. Peer 5-7 7-5 6-1.