Il danese Christian Sigsggard trionfa nell'It dell'Ata

La prima volta di un danese all'Ata. E' Christian Sigsggard, 27enne di Gentofte a trionfare nella prova Itf da 30mila dollari andata in scena sui campi dell'Ata Battisti a Trento, primo appuntamento stagionale del Circuito in Italia. Bella e divertente la finale tra il danese, che ha appena toccato il suo best ranking al numero 682, e il 24enne estone Daniil Glinka, settimo favorito del seeding e numero 460 Atp. Rovescio a una mano portato da entrambi con grande naturalezza, tante soluzioni di tocco e una buona attitudine a cercare costantemente il punto hanno caratterizzato un match piacevole, ma sempre saldamente nelle mani di Sigsggard, che con il servizio ha sempre tenuto a distanza il rivale, regolato con il punteggio di 6-2 6-3 in poco più di un'ora e un quarto di gioco.
Percorso netto quello di Sigsggard, già protagonista nei quarti di una convincente vittoria sull'austriaco Dennis Novak, ex numero 85 al mondo nel 2020, vittoria che gli ha dato la spinta giusta in semifinale con il tedesco Marvin Moeller, a segno qui all'Ata nell'edizione 2022. Per Sigsgaard si tratta del secondo trofeo ITF in carriera dopo quello conquistato a Glasgow (25mila dollari di montepremi) ad ottobre dello scorso anno.
Glinka si era fatto strada nella parte alta del tabellone, subito orfana del numero uno, l'azzurro Samuel Vincent Ruggeri, ritiratosi in avvio di secondo set con l'altotesino Manuel Plunger. Il tennista di Tallin aveva fermato al secondo turno il roveretano Giovanni Oradini ed era poi riuscito ad avere la meglio del ligure Luca Castagnola e in semifinale del francese Dan Added, piegato solo al tie-break del terzo set.
Assegnato già sabato il titolo del doppio, vinto dalla coppia formata dal francese Dan Added e dal ceco Jan Jermar, primi favoriti del seeding, i due si sono imposti per 6-4 6-4 sulla formazione tutta croata composta da Admir Kalender e Nino Serdarusic.