Lutto nel mondo del tennis: è scomparso Bepi Zenato
Lutto nel mondo del tennis trentino. E’ scomparso all’età di 87 anni Giuseppe Zenato, vinto da una malattia, affrontata con la determinazione, la dignità e la compostezza, che hanno sempre rappresentato i tratti distintivi dell’uomo, della sua personalità e della sua etica. Volto notissimo agli appassionati, “Bepi” Zenato, come era familiarmente conosciuto, è stato per oltre vent’anni alla guida del Circolo Tennis Rovereto, dopo aver raccolto a metà degli anni Novanta il testimone dalle mani dell'ingegnere Fabio Piccolroaz. Dirigente lungimirante e illuminato, aveva saputo allargare gli orizzonti del Club, accompagnare la nascita del complesso della Baldresca, un impianto che è ancora oggi un fiore all’occhiello del tennis trentino, portare la serie A1 a Rovereto nel 2009. Uomo di sport, legato fieramente al mondo politico: è stato anche uno dei più attivi rappresentanti di quartiere, presidente della circoscrizione Centro, quando i rioni - nel primo decennio del terzo millennio - avevano deciso di far sentire la propria presenza e di contare qualcosa nell'amministrazione della città. Di quel mondo ha sempre incarnato i valori più autentici: l’integrità, e il rispetto innanzitutto, ma anche il saper ascoltare tutti senza alzare mai la propria voce sugli altri. “Un romantico della politica e della gestione della cosa pubblica. Una persona molto gentile, educata, un signore. E soprattutto un uomo di famiglia”, lo ricordano così gli amici. «Un papà splendido e mai arrabbiato, una persona che aveva sempre buone parole per tutti», raccontano i figli Stefania e Matteo, quest’ultimo tennista di talento, oggi maestro proprio al Circolo di Rovereto. A loro e ai familiari va il pensiero affettuoso e il cordoglio di tutto il tennis trentino.
L'ultimo saluto a Zenato verrà dato con una cerimonia laica nel primo pomeriggio di giovedì 2 gennaio nella chiesa di Santa Caterina, a Rovereto.