Un successo la grande Festa del Tennis Trentino
Sorrisi, premi, brindisi, e uno sguardo al futuro. Anche stavolta la grande Festa del Tennis Trentino non si è fatta mancare nulla. Una festa come sempre molto sentita e partecipata, erano oltre 200 infatti gli appassionati che hanno affollato le sale del ristorante la Cacciatora di Mezzocorona, per rivivere insieme i momenti di un’annata corsa via come d’abitudine tutta d’un fiato. Insieme alle premiazioni dei campioni provinciali individuali e a squadre, e dei protagonisti del Grand Prix “Activa”. Oltre un centinaio i riconoscimenti distribuiti dal Comitato a tutti i circoli e ai tennisti che hanno saputo mettersi particolarmente in luce e ottenere i risultati più significativi nel corso della stagione. “È stato un anno ricco di soddisfazioni, che ci ha permesso di consolidare e sviluppare ulteriormente la nostra attività – ha sottolineato al proposito il presidente della Fit provinciale Marcello Russolo – Come sempre i meriti vanno divisi tra tutte le componenti: giocatori, dirigenti, circoli e maestri. Stiamo respirando un'atmosfera di grande entusiasmo ed energia attorno al tennis, un’atmosfera che va alimentata. Il Comitato continuerà a fare la sua parte, e a lavorare con impegno per offrire ai nostri ragazzi le migliori opportunità di crescita e di formazione”. Parole di elogio sono arrivate anche dal consigliere federale Graziano Risi ospite insieme all’assessore allo sport del Comune di Trento Salvatore Panetta. Presenti anche Marina e Luigi Balestra che hanno dato il loro prezioso sostegno al Grand Prix che ha catalizzato molte delle attenzioni.
In rampa di lancio
In copertina spicca il volto accattivante del giovanissimo Alessandro Fronza, valsuganotto classe 2011, che si allena a Vicenza con Max Sartori. Un anno fa aveva riscritto la piccola storia del tennis provinciale, primo trentino a vincere la Coppa Lambertenghi, il torneo giovanile riservato agli under 12, il più ricco di fascino e di storia tra quelli che assegnano un titolo tricolore, stavolta è salito sul tetto under 13 prendendosi di forza lo scudetto sulla terra rossa del Tennis Gaudenzi di Faenza. Era il principale favorito, un ruolo gestito sino in fondo con grande personalità e una maturità che lo proietta ben oltre la sua giovanissima età. Il suggello a una stagione carica di promesse, apertasi a gennaio con il titolo under 14 nel Bors Breclav Open 2024, Repubblica Ceca, il primo in un torneo Eta di categoria 2. Sulle orme di Jannik Sinner? E’ ancora presto per fare dei paragoni così ingombranti, ma certo Alessandro Fronza sta seguendo le rotte del rosso della val Pusteria con sempre maggiore convinzione e determinazione.
Riconoscimenti speciali
Applausi anche Elisa Visentin, nel 2023 si era regalata il titolo di doppio insieme alla meranese Marion Viertler, quest’anno una splendida finale in singolare ai campionati italiani di seconda categoria a Padova. La 23enne tennista di Mezzolombardo, che si allena a Rovereto, ma è tesserata per l’altoatesino Tc Rungg con cui ha giocato recentemente il campionato di serie A2, continua evidentemente ad avere un feeling speciale con la rassegna tricolore, già nel 2021 aveva centrato la finale. Nello stesso torneo si è fatta apprezzare anche un’altra trentina, Viola Cioffi, tesserata da quest’anno per il circolo organizzatore, brava a raggiungere la finale del doppio insieme alla compagna di squadra Arcidiacono. Non è stato l’unico risultato di prestigio per la 24enne di Trento che lo scorso maggio, sulla terra rossa del Foro Italico, si è aggiudicata il Master BNL di terza categoria. Un’emozione condivisa con Lorenzo Schmid, maestro del Ct Pergine, che ha trionfato nel torneo maschile. Tutti e due hanno assaporato le suggestioni di un vero torneo Atp o Wta, con tanto di segnapunti elettronico, arbitro di sedia, giudici di linea, e raccattapalle. Un’esperienza da raccontare ai nipotini.
I titoli
Ct Rovereto e Ata Battisti hanno fatto la parte del leone in quanto a titoli, quasi trenta in due, tra competizioni individuali e a squadre, soprattutto a livello giovanile, bene anche Ct Arco, Tc Brentonico, Ct Calisio, At Levico, Ct Pergine e Ct Trento che hanno sfilato numerosi sulla ideale passerella rotaliana. La doppietta Grand Prix e Master è riuscita a Sofia Selle, fiemmese del Tc Gherdeina, che ha messo il suo sigillo nell’Open, all’arcense Jonathan Guatteri nel terza, a Margherita Maistri del Ct Pergine nel quarta, al roveretano Denis Emanuellie ad Anna Zoller del Tc Brentonico nell’under 16, a Filippo Sartori del Tc Brentonico nell’under 14, a Greta Sinisgalli e Gianluca Battisti dell’Ata nell’under 12. Menzione doverosa per due interisti doc, i fratelli Andrea e Claudio Stefenelli, che hanno realizzato il loro personale triplete, conquistando Provinciali, Grand Prix e Master di doppio.