Vittoria Segattini, prima semifinale Itf e primi punti Wta
Non è una abituata ad accontentarsi Vittoria Segattini. Non le è bastato conquistare i primi punti Wta, al contrario ne ha tratto l’energia e lo slancio per spingersi ancora più in là, sino alle semifinali del torneo Itf da 15mila dollari di montepremi in programma sul veloce a Monastir, in Tunisia. Una prima volta bella e intensa per la 17enne 2.4 di Riva, che si allena a Rovereto con Luca Stoppini, ma è tesserata per l’altoatesino Tc Rungg. La corsa si è fermata bruscamente, con la 22enne cipriota Daria Frayman, numero uno del tabellone e 610 al mondo, (6-2 6-0 il risultato a favore della tennista originaria di Mosca, che ha poi vinto il torneo in finale con la tedesca Meyer auf Der Heide), ma bisogna anche ricordare che si trattava della settima partita giocata dalla trentina in una settimana, ritrovatasi presto a corto di energie psico-fisiche dopo un avvio equilibrato.
Cammino virtuoso - Vittoria, accompagna nella trasferta in terra nordafricana da Elisa Visentin, era già stata brava ad attraversare le qualificazioni dopo un esordio complicato con la polacca Dominika Podhajecka, risolto con il brivido solo al super tie-break, 10 punti a 8, e un’altra dimostrazione di carattere nel turno decisivo con la ceca Natalie Moskova. Planata sul main draw, la tennista trentina ha sfruttato l’abbinamento con un’altra qualificata, l’americana Marika Jones, regolata 6-2 6-3, per agguantare il secondo turno e ha quindi cavalcato l’onda emotiva favorevole con una prestazione di grande concretezza e solidità opposta alla 22enne tedesca Anja Wildgruber, numero 667 delle graduatorie mondiali e quarta favorita del seeding, piegata 7-5 6-2 in poco meno di due ore di gioco. Ieri nei quarti la prova del nove, brillantemente superata con un’altra tennista tedesca, Johanna Tessa Brockmann, ottava testa di serie e numero 691, dominata 6-2 6-4 in un’ora e un quarto appena di partita. Match condotto sempre in testa, con determinazione e tanta consapevolezza, senza cali di tensione e distrazioni di sorta, valso un posto più che meritato tra le migliori quattro.