Andrea Labrocca e Giulia Pinamonti: Ata padrona nel Primavera

Ormai non ci sono più dubbi. Quando sente aria di casa Andrea Labrocca riesce sempre a dare il meglio di sé. E spesso a vincere. Lo scorso settembre aveva trionfato nel Memorial Balestra, sempre su questi stessi campi, ora ha messo il suo sigillo anche nel tradizionale torneo di Primavera organizzato dal Circolo Tennis Ata Battisti, a Trento, prova riservata ai giocatori e alle giocatrici di terza categoria. Sette games lasciati in appena tre partite, i numeri mettono bene in evidenza la superiorità del tennista classe 1996, autentico mattatore della manifestazione, visto che oltre al singolo si è portato via pure il titolo di doppio, insieme al più giovane compagno di squadra, il 15enne Nicolò Campetti, proprio il giocatore battuto in finale nel torneo individuale. Trionfo Ata quindi, legittimato anche dall’affermazione nel femminile di Giulia Pinamonti, nonesa classe 2007. Successo, va detto, in parte agevolato dal ritiro nella sfida decisiva della 21enne 3.3 di Varna Maya Amort. L’altoatesina era piombata in finale dopo aver dominato la roveretana Matilde Slomp, protagonista dell’eliminazione della 3.2 dell’Ata Greta Agliocchi, la giocatrice più accreditata del tabellone, ma la sfortunata atleta dell’Amateursportverein Vahrn ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema fisico quando si trovava in vantaggio di un set con la giovane rivale dell’Ata. L’infortunio occorso alla Amort non ridimensiona in ogni caso la prestazione nel complesso assai positiva della Pinamonti che in semifinale aveva dato vita a un bel derby con la sorella gemella Vanessa, pure lei tesserata per l’Ata, brava quest’ultima ad avere ragione nei quarti della 3.2 del Ct Rovereto Federica Civettini, seconda favorita del torneo.
Come le due Pinamonti, anche Campetti ha dimostrato di avere margini di crescita interessanti, in finale ha sofferto il ritmo imposto sin da subito agli scambi da Labrocca, faticando parecchio a organizzare una qualche reazione, ma bisogna pure riconoscere che era uscito vittorioso in precedenza da una durissima semifinale con il coetaneo del Tc Rungg Leonardo Tiego. Campetti si è poi risollevato in doppio, trascinato dallo stesso Labrocca, i due hanno prevalso al super tie-break con i roveretani Di Cecco-Segarizzi. Ha preso la strada dell’Alto Adige il titolo del quarta, che ha premiato la costanza e l’esperienza di Andreas Goller: il 4.1 del Tc Underland Raika si è imposto in finale dopo due set piuttosto lottati con Lorenzo Marchi del Ct Trento.
I risultati
Singolare maschile Terza - Quarti: Labrocca b. Bosco 6-3 6-0; De Bellis b. Carollo 6-7(5) 6-3 10-5; Tiego b. Bernardinelli 6-4 rit; Campetti b. Bini 6-2 6-0 - Semifinali: Labrocca b. De Bellis 6-2 6-1; Campetti b. Tiego 7-5 7-6(1) - Finale: Labrocca b. Campetti 6-1 6-0.
Singolare femminile Terza - Quarti: Slomp b. Agliocchi 6-3 6-2; Amort b. Lavarini 6-2 6-3; G. Pinamonti b. Beckova 7-5 6-1; V. Pinamonti b. Civettini 6-2 6-1 - Semifinali: Amort b. Slomp 6-0 6-0; G. Pinamonti b. V. Pinamonti 6-0 6-4 - Finale: Pinamonti b. Amort 3-6 1-1 rit.
Singolare maschile Quarta - Quarti: Goller b. Trentini 6-1 6-4; Dato b. Cristofoletti 7-5 6-3; Carreca b. Guanti 7-5 6-3; Marchi b. Stenghele 6-2 6-4 - Semifinale: Goller b. Dato 6-2 6-2; Marchi b. Carreca 7-5 6-0 - Finale: Goller b. Marchi 6-4 7-6.
Doppio maschile - Finale: Campetti-Labrocca b. Di Cecco-Segarizzi 6-1 2-6 10-7