Memorial Bolognani ad Arco: ok Lorenzo Schmid e Iris Tabarelli

Effetto Sinner? La 22esima edizione del Memorial Bolognani, prova di terza categoria che da tradizione apre la stagione del Grand Prix, fa il pieno di iscritti. 165 giocatori e 67 giocatrici, numeri da record per il torneo organizzato con la solita efficienza dal Circolo Tennis Arco. I titoli se li portano a casa Lorenzo Schmid e Iris Tabarelli, successi legittimati da una condotta autorevole e convincente, senza esitazioni di sorta. Nessuno dei due ha ceduto un solo set lungo il cammino che portava al traguardo, attraversato con la sicurezza di chi è pienamente consapevole dei propri mezzi tecnici. Classe 1994, Lorenzo Schmid, che abbandonati i sentieri da promettente under, ha intrapreso da tempo la strada dell’insegnamento, e con risultati più che soddisfacenti al Ct Pergine, ha lasciato intendere presto quanto gli stia stretta la classifica di 3.1, legata solo alla scarsa frequentazione dei tornei di seconda. Ha dovuto alzare e non poco la soglia dell’attenzione, almeno per un set, nei quarti con un interessante ragazzino del Rungg, Thomas Dalla Piazza, classe 2008, poi ha superato di slancio l’ostacolo che lo separava dalla finale rappresentato dal giovanissimo 3.1 del Calisio Andrea Boscheri, classe 2009, arrivato in semifinale probabilmente prosciugato di energie dopo le due precedenti durissime battaglie con il 15enne dell’Ata Nicolò Campetti e il coetaneo del Tc Rungg Leonardo Tiego, sfide vibranti e di grande intensità, entrambe risolte solo in volata al terzo set, 7-5 la prima, al tie-break la seconda. Segno evidente di temperamento e di notevole condizione atletica. Schmid gli ha rifilato una dura lezione, ma non ne ha bocciato le potenzialità. In finale il valsuagnotto ha trovato come previsto Jonathan Guatteri, l’avversario più accreditato in termini di esperienza, qualità di tocco e soluzioni offensive. Reggiano classe 1995, tesserato per il Ct Arco, Guatteri aveva fatto valere la sua intensità di palleggio nella bella semifinale con Francesco Manzoni 19enne 3.1 che si allena al Ct Rovereto, quest’ultimo risalito con decisione in partita dopo un primo set favorevole a Guatteri, ma costretto a mollare la presa alla distanza, incalzato dal ritmo sostenuto del tennista di casa. La sfida decisiva non ha deluso sul piano dello spettacolo, ma il timone è rimasto quasi sempre saldamente nelle mani del maestro del Ct Pergine, anche quando nel secondo set Guatteri ha provato a forzare gli scambi per togliere qualche sicurezza al suo rivale, senza però scalfirne la solidità.
Il torneo femminile ha incoronato il promettente talento di Iris Tabarelli, ragazzina del Rungg, classe 2008, capace di gestire il ruolo di prima favorita con notevole personalità, senza distrazioni e cali di tensione. Non si è mai scomposta in semifinale, opposta alla 3.3 Ludovica Modena, classe 2006 dell’Ata, che aveva colto in precedenza un bel positivo con la 15enne 3.1 dell’Argentario Emma Serio, e ha tenuto saldamente tra le mani il controllo degli scambi e del punteggio la finale con Matilde Vivaldelli, 16enne 3.1 ledrense del Ct Rovereto, emersa con carattere e qualità da un match molto equilibrato, giocato su pochi punti, con un’altra tennista di Maso Ronco, la 17enne 3.1 Magdalena Trebo. Brava Matilde a scombinare la prevista festa altoatesina, nel momento della verità ha un po’ patito la pressione della Tabarelli, ha cercato di scuotersi nel secondo set, ma la sua avversaria non ha mai tremato.

I risultati

Singolare maschile Terza - Quarti: Guatteri b. Pezzei 6-3 6-2; Manzoni b. De Bellis 5-7 7-5 6-3; Schmid b. Dalla Piazza 7-5 6-1; Boscheri b. Tiego 2-6 6-4 7-6 - Semifinali: Guatteri b. Manzoni 7-5 1-6 6-1; Schmid b. Boscheri 6-1 6-0 - Finale: Schmid - Guatteri 6-2 6-4

Singolare femminile Terza - Quarti: Tabarelli b. Tamindzic 6-1 6-3; Modena b. Serio 6-3 7-6; Vivaldelli b. Miaroma 6-1 6-2; Trebo b. Gecele 6-0 6-0 - Semifinale: Tabarelli b. Modena 6-3 6-2; Vivaldelli b. Trebo 7-5 7-6 - Finale: Tabarelli b. Vivaldelli 6-1 6-3