Berrettini ha deciso di ritardare il proprio ritorno in campo
Nel corso dell’ultimo quinquennio difficilmente c’è stato un giocatore italiano più chiacchierato di Matteo Berrettini. Sì, sappiamo che Jannik Sinner è plausibilmente più forte, sappiamo anche che ci sono tanti altri nomi davvero interessanti nel campo del tennis italiano, ma pochi hanno quell’aura da star che si è data alla racchetta.
D’altronde un ibrido tra influencer e tennista di successo come Berrettini è difficile da trovare altrove all’interno del panorama italiano. Il ventisettenne romano è infatti particolarmente popolare e anche molto conosciuto all’infuori del mondo del tennis, complici anche le sue relazioni interpersonali con star dello spettacolo e quant’altro. Anche chi prova semplicemente a cercare informazioni sulle scommesse tennis troverà in una maniera o l’altra dei contenuti con dentro i gossip a tema Berrettini.
Meglio riposare ancora
Di certo era nell’aria: Berrettini, reduce da un brutto infortunio alla caviglia arrivato all’improvviso durante il secondo turno degli US Open, non aveva ancora rilasciato delle dichiarazioni definitive su quello che avrebbe fatto durante il corso di quest’anno. In molti avevano sperato in un piccolo miracolo, con Berrettini completamente recuperato ben prima di fine anno pronto per prendersi con le unghie e con i denti un paio di vittorie durante gli ultimi rantoli della stagione.
Purtroppo la realtà ha bussato alla porta delle notizie e, nella serata di venerdì, con uno statement ufficialmente pubblicato sui social (qualcuno probabilmente ancora rimpiange i vecchi comunicati stampa), Berrettini ha annunciato che la sua è stata una scelta obbligata: è meglio aspettare un altro po’ prima di vederlo ritornare in maniera definitiva sul campo di battaglia.
Un fine anno amaro per un futuro migliore
Berrettini dice che, benché nelle ultime settimane abbia sostenuto degli allenamenti ad alto livello, ancora non è arrivato il momento di tornare in gara. Lo staff medico che lo segue, infatti, ha considerato la sua partecipazione alle ultime sfide della stagione ATP come di un rischio eccessivamente elevato. La decisione, chiaramente, non è stata facile da accettare, ma in un'ottica di lungo periodo, considerato il fatto che ci sono idealmente ancora dieci anni di carriera per l’italiano, ciò che bisogna fare è puntare alla prossima stagione e al lungo termine.
Berrettini, sempre all’interno dello stesso post, ha dichiarato che non starà con le mani in mano, ma utilizzerà questo stop forzato per resettarsi mentalmente, così da poter terminare un anno estremamente difficile per dare inizio a una stagione piena di opportunità.
Il messaggio si conclude con la manifestazione della sua volontà di rimanere molto a stretto contatto con il capitano di Coppa Davis, al fine di sostenere in qualsiasi maniera possibile il resto della squadra per le finali di Malaga che si terranno di qui a breve.
Nel frattempo è in discesa la posizione di Berrettini all’interno del ranking ATP, con un novantesimo posto lì e un ottantacinquesimo posto nella Race. Fortunatamente le posizioni sono abbastanza elevate da permettere al giocatore di entrare nel main draw dell’Australian Open, plausibilmente la prima grande competizione del 2024 in cui Matteo potrà mostrare al mondo di che pasta è fatto dopo l'infortunio.