tennis.sportrentino.it
SporTrentino.it
News

Lutto nel tennis trentino: è scomparso Fabio Piccolroaz

È scomparso all'età di 89 anni Fabio Piccolroaz, ingegnere, sportivo, conosciutissimo a Rovereto, una delle figure più apprezzate nel panorama del tennis provinciale e regionale. Ma il nome di Piccolroaz è legato anche allo sci, al marchio "Roy Ski" diventato famoso in tutto il mondo negli anni Settanta. Dopo la laurea Piccolroaz aveva lavorato per una decina di anni alla Pavesi di Novara prima di essere chiamato da Marangoni alla guida della "Roy Ski" di Mori (arrivata ad occupare 150 operai), naturale evoluzione della "Roaz Ski" di Santa Maria, la falegnameria dei Piccoloraz che si era dedicata alla produzione di sci artigianali di qualità. Da direttore di produzione e direttore tecnico curò l'evoluzione dello sci con modelli sempre innovativi e all'avanguardia. Discreto giocatore e ottimo dirigente, Piccolroaz successe a Gian Paolo Ferrari nell'autunno del 1978, alla guida del Circolo Tennis Rovereto, in tempo per l'inaugurazione ufficiale del centro della Baldresca, fortemente voluto dallo stesso Ferrari e sostenuto dal consiglio direttivo, di cui faceva parte anche Piccolroaz. Fu proprio lui, «con il piglio sicuro di esperto dirigente - come racconterà Ferrari - forte soprattutto di una straordinaria passione e di una vocazione sinergica per le attività giovanili», a lanciare sui campi della Baldresca una delle prime Scuole addestramento tennis del Trentino, diretta inizialmente dal maestro rivano Valerio Mosele, da Mario Travaglia e Gianni Oss. Profondamente convinto del valore e dell'importanza dell'attività giovanile, ne fu l'anima e l'insostituibile centro motore, coadiuvato da dirigenti intelligenti e lungimiranti come il dottor Paolo Dorigotti. Rimase al timone del circolo roveretano per diciotto anni, sino al 1996, a ritmi sempre intensi, «con perseveranza e coraggio», sottilineerà ancora Ferrari ripercorrendo la storia del Club. Alla sua perspicacia si devono anche le tante realizzazioni di strutture e di ammodernamento, ma ebbe anche grande attenzione per l'attività agonistica. Alla sua iniziativa si devono la serie B a Rovereto, che raggruppò per qualche breve stagione alcune delle migliori racchette trentine, Claudio Rosini, Alberto Chiesa e Fabio Eccher, e alcuni eventi internazionali di spicco come la Coppa Valerio De Galea, sorta di Coppa Davis per formazioni under 18, sbarcata a Rovereto nel 1992, e la "Coppa del Sol", riservata agli under 14, ospitata alla Baldresca l'anno successivo. Fu lui a portare a Rovereto, come giocatore prima e come maestro poi, Graziano Risi, oggi consigliere federale e responsabile del settore tecnico nazionale. «Un amico con il quale ho condiviso tanti momenti di sport, ma anche una persona appassionata e brillante, dalla battuta pronta, con la quale riusciva spesso a sdrammatizzare i momenti di tensione», ricorda Risi, che insieme a lui aprirà a metà degli anni Novanta il Centro Tennis della Polsa, molto apprezzato per i corsi e le colonie estive.Domani l'ultimo saluto a Piccolroaz alle 11 nella chiesa di Santa Maria. Camera ardente al cimitero di Santa Maria.

Autore
Luca Avancini

Elenco degli argomenti delle notizie:

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,438 sec.