Gp Mediolanum a Rovereto: trionfano i giovani di casa

La meglio gioventù. Quella di casa alla Baldresca ha monopolizzato la prova riservata ai terza categoria del Grand Prix Mediolanum organizzata dal Circolo Tennis Rovereto, prova che ha richiamato ben 92 giocatori e 22 giocatrici sui campi in terra rossa del centro lagarino. Su tutti Giulio Pugliese e Irene Osti, 34 anni in due, forse i ragazzi che hanno fatto registrare i progressi più significativi sul piano del gioco e della personalità in questa prima parte di stagione. Pugliese ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere ai Provinciali, solidi colpi da fondo, un uso intelligente del back di rovescio, e una bella attitudine a cercare il punto. Certo non ha avuto vita facile nei quarti con un tennista di talento qual è pur sempre Edoardo Cestarollo, ma poi ha liberato il suo miglior tennis nella semifinale con un giocatore di temperamento come il 3.1 del Tc C10 Alessandro Maronato. Altra storia in finale, perché qui Pugliese ha dovuto fare i conti con il compagno di circolo Filippo Codoni, altro giovane emergente della scuola roveretana, classe 2007, bravo a far saltare subito il banco eliminando già al primo turno il principale favorito del tabellone, il veterano del Ct C10 Lorenzo Loro. Codoni è partito forte, imprimendo agli scambi un ritmo piuttosto sostenuto, Pugliese però non si è perso d’animo, è risalito con decisione nel secondo set e nel terzo è rimasto ben dentro la partita anche quando il suo avversario ha prodotto il massimo sforzo. Equilibrata e intensa, con momenti altamente spettacolari, la sfida è corsa via sino alla naturale conclusione, il tie-break, qui Pugliese ha fatto valere quel pizzico di esperienza in più che gli ha consentito di gestire al meglio i punti caldi e indirizzare definitivamente dalla sua parte il match. Per un set è rimasta in bilico anche la finale femminile, la 15enne Matilde Vivaldelli ha tenuto botta con coraggio e determinazione, mostrando margini di crescita interessanti, ma la Osti ha preso piano piano il sopravvento nel palleggio e ha finito per dominare la sfida alla distanza. Un solo vero pericolo per la 17enne 3.1 del Ct Rovereto, nei quarti quando aveva dovuto recuperare un set di ritardo con la 16enne 3.3 veronese Viola Ranieri, compagna di circolo. Sono piaciute anche le due semifinaliste: la giovanissima 3.5 dell’Ata Caterina Frizzi, classe 2009, e un’altra ragazza di Rovereto, la 15enne Ana Tamindzic, quest’ultima protagonista dell’eliminazione della 3.1 bresciana del Ct Riva Camilla Cuttini. La festa roveretana è stata completata dal successo in doppio del maestro Luca Stoppini, che ha dominato la gara in coppia con il veterano dell’altoatesino Tc Pineta Rodolfo Cristofoletti.
Singolare maschile Terza - Quarti: Codoni b. Eccher 6-1 6-3; Trentini b. Giua 1-6 6-4 6-4; Pugliese b. Cestarollo 6-1 2-6 6-4; Maronato b. Pintarelli 6-2 6-1 - Semifinali: Codoni b. Trentini 6-3 6-2; Pugliese b. Maronato 6-2 6-2 - Finale: Pugliese b. Codoni 2-6 6-2 7-6
Singolare femminile Terza - Quarti: Osti b. Ranieri 3-6 6-2 6-4; Frizzi b. Dalle Grave pr; Vivaldelli b. G. Pinamonti 6-1 6-0; Tamindzic b. Cuttini 4-6 6-3 6-1 - Semifinali: Osti b. Frizzi 6-1 6-1; Vivaldelli b. Tamindzic 6-0 4-2 rit - Finale: Osti b. Vivaldelli 6-4 6-1
Doppio maschile - Finale: Cristofoletti-L. Stoppini b. Maronato-Loro 6-4 6-2