Tornei Itf: Delai ko in Tunisia, Moratelli in Turchia
Ha fatto tre lunghi giri sull’ottovolante di una pazza partita, ma poi alla fine Melania Delai si è ritrovata di nuovo a terra, con tanta amarezza e tanti rimpianti. La seconda settimana sul cemento dell’Hotel Skanes Family di Monastir, in Tunisia, dove si sta giocando il torneo Itf da 15mila dollari, si è aperta con una dolorosa e bruciante sconfitta per la 18enne di Trento, costretta alla resa dopo quasi tre ore di battaglia e sette match point mancati con la 28enne ungherese Vanda Lukacs, numero 568 Wta e ottava testa di serie del tabellone, impostasi per 3-6 6-4 7-6(6). L’elenco delle occasioni perdute è lungo e accresce il rammarico e la delusione, gonfiando il petto della magiara, ostinata e determinata nella sua irriducibile rincorsa. La Delai ha avuto il merito di illuminare il copione per larghi tratti del match, con coraggio e buona varietà di colpi, ma anche il torto di non chiudere quando avrebbe dovuto, lasciandosi sottrarre l’iniziativa proprio nei momenti caldi, quando la Lukacs, sei titoli in carriera e tutti sulla terra battuta, è riuscita a mettere sul piatto la concretezza e l’esperienza necessarie per rovesciare l’inerzia degli scambi. La cronaca: la giocatrice magiara è scattata subito avanti 2-0, ma Melania è stata pronta a rientrare in partita, quindi ad allungare decisa sul 4-2 e a difendere il break di vantaggio. Nel secondo set è stata brava a ricucire l’iniziale svantaggio 1-4, abile a procurarsi due palle per il possibile 5-4, salvo poi incepparsi sul più bello con il servizio, che non l’ha aiutata a evitare la reazione della sua avversaria, e il terzo set. Qui la trentina è tornata nuovamente davanti, 4-2 e 5-3, si è spinta vicinissima al traguardo in testa 5-4 40-0 con la battuta a disposizione, un’altra illusione perché la Lukacs ha colto l’attimo di esitazione della nostra, ed è riemersa in superficie in tempo per cancellare un quarto match point e agganciare la parità. La sfida si è così infilata in quel flash risolutivo di adrenalina e palpitazione che è il tie-break, la Delai l’ha aggredito con rabbia salendo d’impeto sul 6-3, ma poi si è lasciata ancora attanagliare dalla tensione e dalla fretta, che hanno fatto il gioco della tennista ungherese, capace di risalire ancora la china e poi lesta ad approfittare, lei sì, della prima vera occasione per sbarcare al secondo turno.
La Delai si è sfogata in doppio, in coppia con la 24enne romana Giulia Crescenzi; le due hanno schiantato 6-2 6-2 in meno di un’ora proprio la Lukacs e la bosniaca Nefisa Berberovic, seconde favorite del seeding. Forse non è il caso di parlare di rivincita, ma almeno la si può considerare una piccola soddisfazione per le due azzurre (la Crescenzi è uscita nelle qualificazioni), che ora si giocheranno un posto in semifinale con le sorelle giapponese Rina e Yukina Saigo.
Dalle coste turche dell'Antalya, dove è in programma una prova Itf da 15mila dollari, ripartirà invece Angelica Moratelli, numero 483 delle graduatorie. La 26enne di Lavis troverà al primo turno una giocatrice proveniente dalle qualificazioni.