Open Rodeo di Carnevale all'Ata: vincono Trocker e Moccia
Il martedì è grasso e felice per Moritz Trocker e Carlotta Moccia. Sono loro ad aggiudicarsi sui campi dell’Ata Battisti a Trento la prima edizione del Torneo Open Rodeo di Carnevale, che ha richiamato oltre centocinquanta tennisti. La volatona finale, quattro turni nella stessa giornata, ha premiato le qualità del 20enne 2.4 del Tc Rungg e della 17enne 2.5 giuliana del Tc Triestino, i più continui ed efficaci nell’arco del torneo, bravi a tenere sempre in tensione il filo di partite compresse e spettacolari, che prevedevano incontri di due set al meglio dei quattro games (no-advantage), e tie-break sul 4-4, con eventuale long tie-break ai 10 punti nel caso di un set pari. Sfruttando le sue doti di solido contrattaccante, Moritz ha impiegato un set per prendere le misure a un propositivo Edoardo Cestarollo, quindi è stato pronto a recuperare la profondità dei colpi nel super tie-break decisivo con il 2.4 dell’Ata Davide Ferrarolli, quest’ultimo risalito con coraggio nel punteggio dopo un avvio favorevole all’altoatesino. Senza storia o quasi la finale, anche perché Moritz ha ritrovato al di là della rete un Michelangelo Endrizzi svuotato dalle tante battaglie precedenti. Nella prima e più dispendiosa il 24enne 2.5 trentino del Tennis Bibbiena aveva anche inferto una robusta spallata al tabellone e fatto cadere il principale favorito, il 2.3 di casa Mattia Bernardi. L’atino si è un po’ incartato avanti 4-2 3-1, perdendo sicurezza e misura dei colpi, Endrizzi invece ha lasciato andare il braccio senza troppi pensieri seguendo l'istinto e assecondando un talento che non gli è mai mancato e con un pizzico di fortuna ha salvato tre match point nel long tie-break, prima di chiudere 13 punti a 11. E sono stati proprio i tie-break ad esaltare il trentino che è riemerso con forza anche nella sfida dei quarti con il maestro dell’Ata Andrea Labrocca e in quella di semifinale con il 28enne 2.4 emiliano Giacomo Gobbi, tesserato per il sassarese Tc Andrea Novelli, sfruttando al meglio nei momenti chiave servizio e diritto, i colpi più esplosivi del suo repertorio. All’amarezza di Mattia, in casa Bernardi ha fatto da contraltare il sorriso della sorella Sveva, protagonista di un ottimo torneo femminile che l’ha vista arrivare sino in fondo grazie alle convincenti e autorevoli vittorie con la 2.4 trevigiana Elena Covi, prima testa di serie del tabellone, e con la giovanissima compagna di circolo Vittoria Segattini in semifinale. La 16enne dell’Ata è partita spingendo al massimo anche nella sfida finale con la Moccia, ma la piccola e tenace mancina friulana è risalita con determinazione opponendo tutta la sua concretezza di palleggio, solida e respingente anche durante il super tie-break, interpretato con molta lucidità. Da sottolineare con la matita rossa anche la buona prova di un’altra tennista di casa, Martina Schmid, che si è fermata solo davanti alla Moccia in semifinale, dopo aver colto un bel successo all’esordio con la 2.5 bolzanina Sophie Walzl, terza favorita del seeding. Impeccabile, ma questa non è certo una sorpresa, l’organizzazione del torneo.
Singolare maschile Open - Quarti: Endrizzi b. Labrocca 4-2 2-4 7-4, Gobbi b. Buratto 3-5 5-3 7-2, Trocker b. Cestarollo 5-3 4-0, Ferrarolli b. Kolbe 5-3 4-0 - Semifinali: Endrizzi b. Gobbi 2-4 4-2 7-4, Trocker b. Ferrarolli 4-2 3-5 7-2 - Finale: Trocker b. Endrizzi 4-1 4-2
Singolare femminile Open - Quarti: Bernardi b. Covi 4-0 5-3, Segattini b. Peer 4-0 4-1, Schmid b. Tomasi 4-1 4-2, Moccia b. Maines 4-0 5-3 - Semifinali: Bernardi b. Segattini 4-1 4-2, Moccia b. Schmid 5-3 4-2 - Finale: Moccia b. Bernardi 1-4 4-1 7-4