Deborah Chiesa out ai Campionati Italiani di seconda
Tensione, emozione, felicità di tornare a giocare, ma anche stanchezza e una condizione tecnica e atletica evidentemente ancora tutta da recuperare. Deborah Chiesa si ferma agli ottavi ai Campionati Italiani di seconda categoria in corso sulla terra rossa del Tc Ancona. Difficile governare le tante sensazioni che si sono sovrapposte in questi due giorni, complicato soprattutto gestire le energie psicofisiche, gli sforzi di queste prime partite, fatiche che si erano già fatte sentire nel finale del match giocato nella serata di giovedì con la ligure Ester Ivaldo. Debby non è riuscita a ricaricare le batterie, si è ritrovata svuotata nella mattinata di ieri di fronte alla 17enne 2.4 bolognese Arianna Zucchini, un’avversaria carica come una molla, determinata e aggressiva sin dai primi scambi. La tennista felsinea ha preso in mano gli scambi con una personalità e una autorevolezza impressionanti, ha comandato il match, senza smarrirsi mai, chiudendo in poco più di un'ora di gioco 6-1 6-2. La trentina ha lottato, ha provato a ribellarsi, ma è parso chiaro che in questo momento non poteva tenere il passo della sua scatenata rivale, un passo che per forza di cose non può essere ancora il suo. E’ un problema soprattutto di ritmo, la Chiesa ha bisogno di mettere in cascina più incontri possibili per entrare in palla. “Sapevo che poteva succedere - il commento - Ho cercato di prepararmi bene nelle settimane precedenti, soprattutto a livello mentale anche per riuscire ad accettare i vari stati d’animo che si sarebbero presentati non appena scesa in campo. Con il mio staff ci eravamo anche detti che avremmo dovuto accettare il fatto di commettere qualche errore in più durante questi match. Ho avuto buone sensazioni con il piede infortunato, ma non avevo proprio benzina, sarebbe stata davvero dura dover disputare nuovamente un doppio turno.” Un prospettiva che ha pesato dal punto di vista psicologico. “Sono delusa certo, ma sapevo bene che non avrei potuto giocare subito il mio miglior tennis”. Serve pazienza insomma, l’importante era ripartire dopo uno stop così lungo, anche se probabilmente in cuor suo la Chiesa sperava di recuperare dal test marchigiano maggiore fiducia e confidenza. Ora Deborah giocherà le qualificazioni del torneo Itf da 25mila dollari in programma sui campi del Tennis Club Grado.