Campionati individuali giovanili: tutti i risultati
Sono rimasti in tre, Vittoria Segattini, Noemi Maines e Stefan Vedovelli, i trentini ancora in gara nei Campionati Italiani individuali giovanili by Noberasco. Fino a domenica 6 settembre il meglio del panorama nazionale giovanile sarà in pista da Bolzano a Reggio Calabria, passando per Roma e Milano. E Rovereto naturalmente. Nove le sedi designate e dieci i titoli in palio tra maschile e femminile dagli Under 11 agli Under 16. La pattuglia provinciale si è assottigliata notevolmente nelle giornate iniziali, si resta aggrappati a tre ragazzini, tutti dell’Ata, gli unici a issarsi oltre il primo turno.
ROVERETO AL BUIO - Con gli incontri del tabellone principale sono entrati nel vivo i Campionati Italiani femminili under 16 di scena sui campi della Baldresca a Rovereto. Favorite sul velluto, trentine al buio, la seconda giornata ha cancellato ogni traccia di presenza delle nostre, dopo la sfortunata prova di Anita Pantezzi, cadono anche Alessandra Versini e Carlotta Vivaldelli, delude Sveva Bernardi, mai realmente in partita con la 2.7 bresciana del Vavassori Team Kaur Parneet, giocatrice dai solidi fondamentali uscita dalle qualificazioni dopo aver fermato proprio la Versini. Spenta, quasi afflosciata su se stessa, Sveva, che era stata accreditata della dodicesima testa di serie, non è mai riuscita a scuotersi da un certo torpore e ha finito per lasciare l’iniziativa nelle mani della sua avversaria che ha giocato con la giusta attenzione e la necessaria continuità, prendendosi il match per 6-4 6-2. Ripescata come Lucky loser Alessandra Versini si è illusa per un set con la con la 2.6 milanese Gaia Parravicini, decima testa di serie, sorpresa in avvio dall’aggressività dell’arcense dell’Ata, poi però è uscita decisa la qualità della 15enne del Tc Bonacossa che ha trovato insieme alla misura e alla profondità di palleggio, la forza per rovesciare completamente l’inerzia del gioco e imporsi alla distanza con il punteggio di 0-6 6-3 6-3. Non ce l’ha fatta a superare il primo scoglio pure la ledrense del Ct Rovereto Carlotta Vivaldelli, che non è mai stata in grado di contrastare efficacemente il solido palleggio della sua rivale, Emma Ottavia Ghirardato, 2.7 piemontese classe 2005 tesserata per le Pleiadi, numero 22 del seeding, impostasi per 6-2 6-2. Fuori anche Julia Peer, tennista del Rungg classe 2005, sconfitta 6-1 7-6 dalla 2.7 romana Benedetta Sensi. Nessun problema invece per le giocatrici più rappresentative: la 2.4 genovese Denise Valente, che nello scorso ottobre si è aggiudicata il torneo Itf junior di Pescara e che a Rovereto è la prima favorita, si è disimpegnata con sicurezza regolando 6-2 6-0 la 3.3 emiliana Olimpia Bergonzoni; la 2.5 milanese dell’Harbour Club Milena Jevtovic, seconda testa di serie, ha concesso appena un game alla 3.1 ligure Ginevra Giamello, ancora più severa è stata la 2.4 altoatesina del Rungg Lara Pfeifer, numero sei del seeding, che ha lasciato a zero la 2.8 valdostana Claudia Soro. Convincente anche il debutto della casertana Emma Valletta che ha chiuso il 2019 conquistando due titoli Itf juniors, a Tirana e Bari, tennista dai colpi naturali e una promettente attitudine a comandare il gioco, è la terza favorita del tabellone ed è andata subito a segno 6-4 6-1 con la 3.2 modenese Ilaria Antonini.
UN PO’ DI LUCE - Gli under 13 erano di scena sui campi dell’At Villa Carpena, a Forlì, e al Palextra Club di Reggio Calabria. Fuori nelle qualificazioni il 3.3 solandro dell’Ata Leo Penasa, caduto 7-5 6-2 con il 3.4 dello Junior Livorno Alberto Schold, l’attenzione si è spostata sul tabellone principale dove si trovavano il ledrense Daniele Faustini e l’arcense dell’Ata Vittoria Segattini. La prima a scendere in pista è stata proprio la Segattini che ha liquidato 6-1 6-2 la 3.3 laziale Laura Picchioni, ora se la vedrà con la 3.2 marchigiana di Jesi Carlotta Bassotti, vittoriosa 11-9 al super tie-break con la 3.3 canturina Emma Calvo. Niente da fare invece per Faustini che ha ceduto con il 3.3 fiorentino Francesco Genovese, già battuto, ma sul veloce, lo scorso novembre alle finali Next gen di Milano. Sulla terra il toscano è apparso più a suo agio, è risalito dall’iniziale 1-4 e con i continui cambi di ritmo e di rotazioni ha ingabbiato l’aggressività del trentino, 7-6 6-0.
Under 14 in campo alla Biella Academy e allo Sport Club Nuova Casale. Dal main draw partivano in cinque: i roveretani David Simoncelli e Giulio Giacinto Pugliese, Noemi Maines (foto in alto) e Lisa Tomasi dell’Ata, Alice Alma Maccani dell’Argentario. In gara nelle qualificazioni c’era pure la roveretana Irene Osti che però ha dovuto arrendersi 6-2 6-3 alla 3.2 milanese Benedetta Palazzo. In corsa è rimasta solo la Maines, accreditata della 24esima testa di serie, brava a rimontare e superare 3-6 6-2 6-2 la 3.1 vicentina Caterina Novello, ora se la vedrà con la 2.8 piemontese Gaia Maduzzi, nona favorita del tabellone. La Maccani ha vinto un bel match 7-6(2) 6-1 con la 3.4 campana Carmen Lettieri, poi però ha trovato la strada sbarrata dalla seconda favorita del torneo, la 2.8 di Bordighera Alessandra Teodosescu, ha lottato per un set, ma ha dovuto cedere 6-4 6-1. Niente da fare invece per la Tomasi, battuta 6-1 6-0 dalla 3.2 reggina Mia Chiantella e per Simoncelli, numero 32 del seeding, imbrigliato 6-1 6-3 dal 3.3 toscano Matteo Stefanini. Il roveretano non ha demeritato, ribattendo colpo su colpo nel secondo set, ma il suo avversario ha mantenuto sempre molto alta la soglia dell’attenzione. Sconfitto nel pre turno anche Pugliese, 6-4 6-3 dal 3.5 di Grosseto Lorenzo Stecchi.
Una buona notizia è arrivata dal torneo under 16 in corso sulla terra rossa del Tc Bolzano, qui Stefan Vedovelli, 2.8 dell’Ata, ha scavalcato il primo ostacolo del tabellone rappresentato dal 2.7 genovese Curzio Manucci, numero 30 del seeding, classe 2005, campione regionale ligure di categoria. Stefan si è lasciato sfuggire il primo set 5-7 avanti 5-1, ma ha avuto il grande merito di recuperare il filo del gioco, dominare 6-1 il secondo, e di restare concentrato nel super tie-break, vinto 10 a 7. Adesso troverà il 2.4 romano Daniele Minighini, terza testa di serie. Disco rosso per Matteo Fondriest, il 3.1 del Ct Trento ha regolato 6-1 6-1 nel pre turno il 3.2 friulano dello Sporting Porcia Filippo Boer, ma successivamente ha dovuto cedere 6-3 6-4, nonostante una buona difesa, al 2.5 campano Mariano Tammaro, quinto favorito del torneo.
GIOVANISSIMI OUT - Sulla storica terra rossa del del Tc Milano Bonacossa ha preso il via la Coppa Porro Lambertenghi, il più antico torneo giovanile, riservato agli under 12. L’avventura dei nostri è finita subito, o quasi: Christopher Ferretti, 4.1 darzese tesserato per il circolo bresciano Timing ha scavalcato il primo ostacolo delle qualificazioni rappresentato dal 4.2 piemontese Miino Diego Carnevale, regolato 6-3 6-0, non il secondo però, il 3.4 di casa Tommaso Luè, numero dieci del seeding, che ha avuto la meglio per 6-4 6-2 Dal tabellone principale partivano Damiano Santini del Centro Val di Non e la roveretana Ana Tamindzic, il primo si è arreso 6-1 6-2 al regolare 3.4 Matteo Gribaldo, la seconda ha dovuto fare i conti con la precisione della 4.1 Sara Aber, che ha prevalso con lo stesso punteggio.
Sui campi romani della Società Ginnastica, dove si svolgono i campionati maschili under 11, erano impegnati tre giovanissimi dell’Argentario, tutti nel torneo di qualificazione. Solo Davide Santuari è riuscito ad approdare al secondo turno dopo aver superato 6-3 6-1 il pariolino Leonardo Ceschin, poi però ha dovuto arrendersi 6-1 6-3 con il milanese Giorgio Ruggeri. Nicolò Campetti ha ceduto 6-1 6-3 con Diego Callipo, toscano del Tc Bisenzio, mentre Riccardo Dallago è stato piegato 2-6 6-1 6-4 dal torinese delle Pleiadi Tommaso Rosso.
Le ragazzine under 11 giocano presso il Tennis e Sport Alberto Zizzini di Loano, in provincia di Savona. Dalle qualificazioni ha provato a ritagliarsi un po’ di spazio la piccola Greta Degli Angeli del Tc Brentonico che ha vinto una bella battaglia al primo turno con l’emiliana di Correggio Eleonora Galeazzi, piegata 6-2 6-7 7-6. La giovanissima tennista dell’altipiano si è fermata a un passo soltanto dal main draw, sconfitta 6-3 6-1 dalla tosta riberese Diletta D’Amico, già campionessa regionale siciliana under 10. Proprio la D’Amico ha stoppato al primo turno del tabellone principale l’altra trentina in gara, Sally Bazzanella, ragazzina tesserata per l’Ata che si allena al Calisio con il maestro Sisto Fusco, protagonista di un buon match, anche se poco fortunato, vinto dalla agrigentina per 6-2 6-4.