Scattate sui campi dell'Ata le qualificazioni del torneo Itf

Fuori a testa alta, ma anche con una punta di rimpianto. Non è stata una prima giornata fortunata per i tennisti trentini impegnati nelle qualificazioni della 16esima Edizione del Torneo Internazionale da 25mila dollari di montepremi, al via sui campi dell'Ata Battisti a Trento, prova (Italy 1) che da tradizione apre la lunga stagione italiana dei “Futures”. Il primo a scendere in campo è stato il 16enne di casa Davide Ferrarolli che ha lottato a lungo alla pari con il 21enne elvetico Remy Bertola, quinto favorito del seeding e numero 1145 delle classifiche mondiali; il 17enne di casa ha spinto con coraggio e senza timori reverenziali servendo con efficacia e aprendosi bene il campo con il diritto, ma il suo rivale è riuscito a mantenere i nervi saldi nei momenti più caldi, in particolare nel tie-break del primo set, vinto sette punti a cinque, determinante nello spostare l'inerzia del match dalla parte dello svizzero di Lugano. Vicino al colpo anche l'ex atino Stefano D'Agostino (foto), da quest'anno alla Pro Tennis School di Brescia, sconfitto solo al super tie-break dal 19enne di Caltanissetta Luca Potenza, numero 1187 e settimo favorito della prova. D'Agostino è partito contratto, in balia del siciliano, ma dopo essersi scrollato di dosso la pressione ha trovato la forza per liberare i suoi colpi e recuperare il set di ritardo. Gli è mancato solo un pizzico di convinzione in più quando si è ritrovato a un passo o quasi dal traguardo, un'esitazione fatale sfruttata al meglio dal più esperto avversario. Per un set si è illuso pure Simone Versini, 17enne di Arco che si allena qui all'Ata e che ha sorpreso con una partenza molto aggressiva il barlettano Giuseppe Tresca, sedicesima testa di serie del tabellone. E' bastato però un piccolo calo di tensione, quasi fisiologico, in avvio di secondo set per rianimare il 21enne tennista pugliese che ha preso saldamente il controllo degli scambi, mantenuto con sicurezza anche nel super tie-break. L'unico tennista regionale a raggiungere il secondo turno, decisivo per il main draw, è stato il 23enne gardenese Patrick Prinoth che ha tenuto a distanza il giovane cubano Yosmani Maturell, classe 2003.
I risultati
Tabellone di qualificazione - primo turno
Compagnucci (Ita) b. Micov (Mkd - 11) 7-6(5) 6-3, De Rossi (Smr - 10) b. Scomparin 6-2 7-5, Martinez (Sui - 3) b. Cherkasau (Blr) 6-2 6-0, Gola (Ita - 14) b. Calderara 6-4 6-2, Frinzi (Ita - 4) b. Sipkovs (Lat) 6-0 6-0, Maturell (Cub) b. Dagnino (Ita - 12) 6-1 6-3, Bertola (Sui - 5) b. Ferrarolli (Ita) 7-6(5) 6-4, Taddia (Ita - 13) b. Baroni 6-2 3-6 10-6, Mosciatti (Ita - 6) b. Troebinger 7-6(4) 6-4, Ortenzi (Ita - 9) b. Brutscher 6-0 6-1, Potenza (Ita - 7) b. D'Agostino 6-0 4-6 10-7, Prinoth (Ita - 15) n. Maturell (Cub) 6-4 6-4, Steiegger (Sui - 8) b. Schiavone (Ita) 6-0 6-2, Tresca (Ita - 16) b. Versini 3-6 6-0 10-6
Sorteggiato intanto il tabellone principale: il 17enne dell'Ata Mattia Bernardi, in gara con una wild card, ha pescato il 22enne campano Raul Brancaccio, nona testa di serie e numero 377 delle classifiche mondiali.
Tabelloni e programma sono disponibili sul sito dell'Ata
http://tennis.atatrento.it/notizie.asp?n=146754&l=0