Deborah Chiesa subito fuori nelle quali del Wta di Lugano

Non ce l’ha fatta Deborah Chiesa a scavalcare il primo ostacolo del torneo di qualificazione del "Samsung Open", Wta International dotato di un montepremi di 250mila dollari che si gioca sulla terra rossa di Lugano, in Svizzera, torneo che nel calendario ha preso dallo scorso anno di Biel. La 24enne trentina, numero 294 del ranking mondiale, ha ceduto 6-4 6-4 con la polacca Magdalena Frech, classe 1997 di Lodz e numero 182 Wta, undicesima favorita del tabellone. Deborah ha avuto un buon approccio, è salita subito in testa 3-0 e 4-1, ma poi ha subito il ritorno della sua rivale che dopo aver incamerato in rimonta il primo set, salvando due delicate palle break sul 4-4, è rimasta sempre avanti nel punteggio nel secondo parziale.
Restano in corsa invece le altre due azzurre, Martina Di Giuseppe e Giulia Gatto-Monticone. In una giornata disturbata dalla pioggia la 28enne giocatrice romana, numero 192 del ranking mondiale, ha superato con il punteggio di 6-4 2-6 6-3, in un'ora e 48 minuti, la georgiana Ekaterine Gorgodze, numero 151 Wta e quinta testa di serie del torneo di qualificazione; lunedì si giocherà un posto nel tabellone principale proprio con la polacca Magdalena Frech.
La 31enne torinese, numero 195 del ranking mondiale, si è imposta con un doppio 6-4 su Kathinka Von Deichmann del Liechtenstein, numero 174 Wta e nona testa di serie, nel turno decisivo per il main draw affronterà la 18enne svizzera Fiona Ganz, senza ranking, in gara con una wild card.