Deborah Chiesa esordio ok nel torneo Itf di Santa Margherita
Deborah Chiesa torna finalmente a sorridere, piega in rimonta 1-6 6-3 7-6, dopo quasi tre ore di battaglia la veterana svizzera Lisa Sabino, classe 1986, numero 397 al mondo e proveniente dalle qualificazioni, e raggiunge il secondo turno nel torneo Itf da 25mila dollari di montepremi che si gioca per la seconda settimana consecutiva sulla terra rossa del Fortevillage a Santa Margherita di Pula, In Sardegna. La 22enne di Trento, numero 294 delle classifiche Wta, non vinceva un match dallo scorso ottobre, ritrova la forza per reagire a una falsa partenza, il carattere e la determinazione per scacciare i fantasmi in un incredibile finale di terzo set, nel quale si fa rimontare avanti 5-1 40-30 dall’elvetica, tennista di grande esperienza e buona tecnica, capace nella sua carriera di conquistare ben 17 titoli Itf, senza mai spingersi oltre la 315esima posizione della graduatoria mondiale. Forse nel momento più delicato riaffiorano pure i ricordi dell’ultimo confronto giocato dalle due e perso malamente dalla trentina proprio qui in Sardegna lo scorso settembre, fatto sta che Deborah dopo aver dilapidato il vantaggio si ritrova sotto 5-6 0-15 con la Sabino al servizio. Ma sul più bello è proprio la sua avversaria a esitare, commette un doppio fallo fatale che rianima l'azzurra restituendole il coraggio necessario per rialzare la testa, infilare quattro punti di fila e rifugiarsi nel tie-break, dominato poi sullo slancio 7 punti a 2. Ora la Chiesa sfiderà per un posto nei quarti la 20enne russa di Olenegorsk Liudmila Samsonova, numero 156 al mondo e seconda favorita del seeding, vittoriosa per 7-6(2) 6-1 sulla palermitana Federica Bilardo. Sono due i precedenti tra la nostra e la russa, e curiosamente risalgono entrambi allo stesso torneo di Hechingen, in Germania nel 2017, ebbene la Chiesa battè in quell'occasione per due volte di fila la Samsonova: nell’ultimo turno del tabellone di qualificazione e al primo del main draw, dove la russa era stata ripescata come lucky loser.