Angelica Moratelli vince le prequalificazione BNL di Ortisei
Destinazione Foro Italico. Angelica Moratelli vince l’Open di Ortisei e stacca il biglietto per le pre qualificazioni agli Internazionali BNL d’Italia. Tornerà a giocare tra poco più di un mese sulla magica terra rossa romana nel torneo che assegnerà le wild card per la 76esima edizione della prestigiosa manifestazione capitolina, in programma dal 6 al 19 maggio 2019. Il pass le era sfuggito un anno fa nella finale dell’Ata Battisti con la Rubini, stavolta se lo è preso di forza sul veloce della Val Gardena, dominando la prova organizzata dal Ct Ortisei. La 24enne di Lavis, numero 534 delle graduatorie Wta, conferma di essere tornata a giocare su buoni livelli, è in fiducia, palleggia sicura da fondo e viene a prendersi qualche bel punto a rete, sempre sostenuta adeguatamente dal servizio. E’ la favorita numero uno del tabellone e non tradisce esitazioni, anche se nel derby trentino di semifinale con la 19enne Monica Cappelletti dell’Argentario deve recuperare un set di ritardo. La Cappelletti fatica all’esordio con la 2.4 emiliana Isabella Tcherkes Zade, ma poi trova slancio e convinzione con la 2.3 Verena Hofer, 21enne di casa tesserata per il Rungg, per spaventare con la sua aggressività in avvio la Moratelli, che però non si scompone e dalla seconda frazione prende saldamente in mano il controllo del gioco e del punteggio. Senza storia o quasi la finale con la 2.2 di Motta di Livenza Maria Elena Camerin, classe 1982 ed ex numero 41 al mondo nel 2004, in semifinale la veneta aveva fermato la 2.4 veterana bolognese Agnese Zucchini, promossa dal ritiro della 2.2 Cristiana Ferrando seconda favorita del seeding, ma nella sfida decisiva non riesce ad aggrapparsi alla sua grande esperienza per imbrigliare il tennis incisivo della trentina. Fuori agli ottavi invece la roveretana Elisa Visentin, sconfitta dalla 2.4 senese Chiara De Vito, campionessa assoluta toscana.
BRILLA FERRAROLLI - Tradito dai forfait dei 2.1 Fabrizio Ornago e Luca Giacomini, rispettivamente prima e terza testa di serie, il torneo maschile incorona Andrea Guerrieri, mancino reggiano 2.2 classe 1998, tennista completo e molto dotato tecnicamente. La finale con il 2.1 Claudio Grassi, 33enne versiliese di Carrara, ex numero 300 al mondo nel 2012 (numero 126 di doppio) è una montagna dura da scalare perché il toscano sembra padrone per un set e mezzo della partita, Guerrieri però ha risorse caratteriali insospettate, si aggiudica il secondo set al tie-break e dilaga al terzo. Il temperamento dell’emiliano era emerso forte anche nella durissima semifinale con il 2.3 canturino Federico Arnaboldi, tre ore di battaglia senza esclusione di colpi. Grassi invece era arrivato in fondo con minori patemi, stoppando in semifinale il 17enne 2.4 bergamasco Andrea Fiorentini e nei quarti il varesotto dell’Ata Marco Brugnerotto. E a proposito di Ata non si può fare a meno di sottolineare l’ottima prova del 16enne 2.5 Davide Ferrarolli che ha raggiunto il tabellone principale e centrato un bel positivo con il 20enne 2.4 lecchese Davide Pozzi (7-5 6-0), prima di arrendersi al 2.3 emiliano Federico Marchetti. Main draw raggiunto anche dal levicense Tommaso Pederzolli, a spese dell’altro tennista atino Stefano D’Agostino, piegato 7-6 6-2; Pederzolli deve poi cedere 6-4 6-4 con il 2.4 milanese Mattia Rossi, ex baby fenomeno, due volte campione d’Italia a livello under 12 e 13. Sfortunato Davide Santuari, pure lui dell'Ata, battuto solo 7-5 al terzo dal 2.6 Manuel Plunger
BRESCIANI E PICCOLIORI NEL TERZA - La Federtennis aveva fissato alcune novità rispetto all’edizione del 2018: assegnando un pass per il Foro Italico anche ai vincitori dei tabelloni di terza categoria e non solo di quarta. Occasione che non si è lasciato sfuggire il 24enne 3.1 arcense Alessio Bresciani, già vincitore quest’anno del Memorial Bolognani sui campi di casa. Bresciani, che nel torneo Open si era comunque tolto la soddisfazione di mettere sotto il 2.8 di Montecchio Leonardo Manghi (6-2 6-3), supera in semifinale Edoardo Cestarollo e piega nella sfida decisiva Thomas Thaler, 17enne 3.1 di Brunico. La gara femminile premia contro pronostico le interessanti qualità della 3.3 gardenese Alessia Piccoliori, evidentemente caricata dall’aria di casa. La Piccoliori si impone su Anita Pantezzi e fa sua in rimonta un’intensa sfida con Roberta Lodi Pasini, 3.3 milanese del Milago Tennis Center. Una vittoria quella della Piccoliori che farà sicuramente felice il Tc Brentonico, visto che quest'anno il circolo dell'altipiano si è assicurato proprio le prestazioni della 16enne tennista di Ortisei.
Singolare maschile Open
Quarti
Arnaboldi b. Pancaldi 2-6 6-3 7-6, Guerrieri b. Bertuccioli 6-4 7-5, Fiorentini b. Marchetti 6-3 6-2, Grassi b. Brugnerotto 6-3 6-2
Semifinali
Guerrieri b. Arnaboldi 2-6 7-6 7-5, Grassi b. Fiorentini 6-2 6-2
Finale
Guerrieri b. Grassi 5-7 7-6 6-2
Singolare femminile Open
Quarti
Moratelli b. De Vito 6-1 6-4, Cappelletti b. Hofer 6-3 6-2, Camerin b. Viviani 6-1 6-1, Zucchini b. Ferrando pr
Semifinali
Moratelli b. Cappelletti 3-6 6-2 6-1, Camerin b. Zucchini 6-3 6-4
Finale
Moratelli b. Camerin 6-3 6-2
Singolare maschile Terza
Semifinali
Bresciani b. E. Cestarollo 6-3 6-4
Finale
Bresciani b. Thaler 7-6 6-2
Singolare femminile Terza
Semifinali
Piccoliori b. Pantezzi 6-4 6-2, Lodi Pasini b. Berger 6-1 6-4
Finale
Piccoliori b. Lodi Pasini 3-6 7-5 6-2