Tornei Itf: in corsa Angelica Moratelli e Bernardi, out la Delai
Quarantanove minuti all’esordio, cinquantatré al secondo turno, Angelica Moratelli marcia spedita nel Tournoi International Féminin de l'AAC, torneo Itf da 15mila dollari di montepremi, che si gioca sulla terra rossa indoor dell'Amiens Athletic Club, in Francia. La 24enne di Lavis, numero 544 delle classifiche Wta e terza favorita del seeding, dopo aver liquidato rapidamente la mancina olandese Rosalie Van Der Hoek, classe 1994 e numero 768 al mondo, ha riservato lo stesso severo trattamento in termini di punteggio, 6-0 6-1, ad Albina Khabibulina, 26enne uzbeka di Tashkent, numero 830 al mondo. Merito in particolare del servizio che ha sempre sostenuto efficacemente e con percentuali positive molto alte il gioco della trentina. Adesso Angelica sfiderà per un posto in semifinale la 19enne spagnola di origine svizzera Rebeka Masarova, settima testa di serie e numero 636, promossa dal ritiro della francese Emma Lena, che ha abbandonato sullo 0-4 del primo set. Ex grande promessa del tennis internazionale, ha vinto il Roland Garros junior nel 2016, la Masarova è nata a Basilea, in Svizzera, è allenata dalla madre Maria Victoria, spagnola, mentre il papà è slovacco, un anno fa ha scelto di rappresentare proprio la Spagna provocando il disappunto della federazione elvetica.
La Moratelli nel frattempo ha raggiunto le semifinali del torneo di doppio, insieme alla britannica Anna Popescu, classe 1997; le due hanno sconfitto per 6-1 7-6(4), recuperando da 1-4 nel secondo set, la polacca Anna Hertel e la francese Lucie Wargnier; prossime avversarie le gemelle tedesche nate a Kiev, Tayisiya e Lana Morderger, prime favorite della prova, a segno 7-5 6-3 con le transalpine Zoe Billon e Capucine Sanoner.
Derby azzurro fatale per Mattia Bernardi che si è fermato ai quarti in singolo nel High Coast Kramfors Junior World Ranking Tournament 2019, torneo Itf di grado 4 in programma sui campi in veloce al coperto del Tennis Kramfors, in Svezia. Il 16enne tennista dell’Ata ha ceduto 7-5 4-6 6-4 con il coetaneo di Finale Ligure Biago Gramaticopolo, che solo qualche giorno fa aveva conquistato il suo primo titolo Itf Junior nel torneo internazionale di Giovjk in Norvegia. Il match semina rimpianti, Mattia lo aveva riagguantato dopo un avvio favorevole al ligure, era riuscito a rientrare sotto di un set e indietro 0-3 nel secondo, conquistare il parziale salvando tre palle break consecutive sul 5-4 0-40 e servizio, per allungare poi sul 4-1 nella terza e decisiva frazione. Un piccolo passaggio a vuoto quando pareva ormai padrone della partita, un paio di errori con il diritto, tanto bastava per rianimare Gramaticopolo che si aggrappava alle sue grandi qualità fisiche per rovesciare l’inerzia degli scambi e sfruttare il contraccolpo psicologico per guadagnarsi l'accesso tra i migliori quattro.
L’atino è uscito in semifinale nel doppio, giocato insieme all'irlandese Charles Barry: i due, terze teste di serie del tabellone, hanno ceduto 6-4 6-4 con i principali favoriti, il riccionese Marcello Serafini e il cremasco Samuel Vincent Ruggieri.
Secondo turno amaro invece per Melania Delai che è uscita di scena nel Mediterranée Avenir, torneo Itf Junior di grado 1 in corso sulla terra rossa all'aperto del Club Olympique di Casablanca, in Marocco. La tennista trentina, classe 2002, accreditata della quindicesima testa di serie, ha superato in avvio la qualificata francese Margaux Komano per 6-2 6-3, ma poi ha dovuto arrendersi alle soglie dei quarti con la solida 17enne spagnola di Tenerife Marta Custic, terza favorita del seeding, e numero 36 delle classifiche internazionali di categoria, la Delai è numero 92. La tennista iberica si è imposta alla distanza con il punteggio di 6-3 2-6 6-2 e ha provocato poi un altro piccolo dispiacere alla nostra eliminandola nei quarti del torneo di doppio, disputato al fianco della 18enne romana Martina Biagianti. Le due azzurrine, dopo la facile vittoria 6-2 6-0 sulla bulgara Nikol Dobrilova e la turca Melisa Eran, hanno dovuto cedere, non senza qualche rimpianto, alle principali favorite della prova, la Custic e la francese Diane Parry, che hanno prevalso in rimonta solo al super tie-break, 4-6 6-4 10-6