Itf dell'Ata: Jannik Sinner batte pure Ejupovic e vola in finale
E chi lo ferma più Jannik il rosso. Il 17enne di San Candido continua ad infiammare le tribune dell’Ata che fanno sempre più fatica a contenere i tanti appassionati accorsi a seguire il torneo Itf trentino. Giunto in fondo senza aver perso il suo protagonista più atteso, Jannik Sinner, il ragazzo di ghiaccio che pare non tradire emozione, capace di disinnescare con sicurezza anche il solido 26enne tedesco di Wolfsburg Elmar Ejupovic, numero 878 al mondo, quasi due metri di altezza, un altro gigante dall’ace facile. Ejupovic ne mette a segno 13, contro i 2 dell’altoatesino, non bastano però per rovesciare l’inerzia di un match che Sinner sembra avere sempre saldamente in mano. Il primo set scorre regolare, il tedesco picchia forte con la battuta e tiene il passo, ma al primo piccolo passaggio a vuoto Sinner gli salta sopra come un falco, un paio di accelerazioni micidiali, soprattutto con il diritto, che sono un po’ il marchio di fabbrica e il rosso si prende il parziale. Pecca forse di eccessiva fiducia in avvio di secondo set quando concede le uniche palle break, che Ejupovic sfrutta per mettere la testa avanti. Ma è solo un attimo, Sinner reagisce subito, spinge con forza mettendo i piedi ben dentro il campo e manda definitivamente fuori giri il tedesco. Strappa l’accesso alla finale in un’ora e ventidue minuti, lasciando la solita sensazione di glaciale indifferenza, quella che gli consente di alzare il livello del gioco nei momenti più caldi e importanti. Una dote che appartiene solo ai predestinati.
Ora andrà a caccia del primo titolo Itf, dopo aver vinto il Challenger di Bergamo una settimana fa. Dovrà vedersela con il bavarese Jeremy Jahn, classe 1990, numero 387, ex 197 nel 2016, quinto favorito del seeding, avversario da prendere con le molle, per come sa frustare le righe con il diritto e spingere a fondo il rovescio in top a una mano. Ha sempre tenuto sotto controllo il punteggio nel derby tedesco con il 26enne di Giessen Julian Lenz, sesta testa di serie e numero 395. Jahn è andato subito in testa 4-2, ha mancato due palle del 5-3 nel primo set, ma poi ha gestito con grande attenzione il tie-break, vinto 7 punti a 5. Il tennis di Lenz è calato d’intensità nella seconda frazione e Jahn ne ha approfittato per guadagnare metri, sfruttando anche qualche incertezza di troppo al servizio del connazionale.
Lenz ha avuto poi modo di consolarsi in doppio, portandosi a casa il titolo al fianco del 21enne austriaco Alexander Erler; i due hanno dominato in un’ora di gioco la sfida con gli americani Felix Corwin e Danny Thomas.
Risultati
Singolare maschile - Semifinali
Jahn (Ger, 5) b. Lenz (Ger, 6) 7-6(5) 6-3, Sinner (Ita, WC) b. Ejupovic (Ger) 7-5 6-3
Doppio maschile - Finale
Erler-Lenz (Aut-Ger) b. Corwin-Thomas (Usa-Usa) 6-3 6-4
Il programma di domenica 3 marzo
ore 10.30 - Finale singolare maschile: Jahn (Ger, 5) c. Sinner (Ita, WC)