Horst Rieder e Giulia Barberini nell'Open di Mezzolombardo

Horst Rieder e Giulia Barberini, sono loro a sorridere nella 59esima edizione del torneo nazionale organizzato dal Circolo Tennis Mezzolombardo, uno degli appuntamenti tennistici più ricchi di storia e tradizione tra quelli inseriti nel calendario del Grand Prix “Trentino 2021. Mastica un po’ amaro, Davide Tortora era venuto in Piana rotaliana per riprendersi il titolo, rimasto vacante un anno fa per via del Covid, ma alla fine ha dovuto fare i conti con la solidissima tempra agonistica dell’altoatesino Horst Rieder, compagno di circolo al Rungg, bravo a sottrargli la scena con coraggio e intelligenza. Tortora, 2.3 bolzanino classe 2000, vincitore qui nel 2019, era il naturale favorito della prova, ruolo rafforzato dal modo autorevole con cui aveva scavalcato gli ostacoli incrociati nel cammino di avvicinamento alla finale, Pietro Pecoraro, 2.5 del Ct Trento, e Mattia Lotti, 2.5 del Ct Riva, quest’ultimo uscito da un bel quarto con il 22enne 2.4 della Stampa Sporting Torino Filippo Giovannini. Il 24enne mancino di Fiè però si è dimostrato sin dai primi scambi un osso durissimo da rodere, per la solidità di palleggio e per la varietà di soluzioni offerte dal suo tennis, una mano molto sensibile sotto rete, qualità uscite allo scoperto già nella semifinale con il levicense Tommaso Pederzolli, bravo quest’ultimo a guadagnarsi un posto tra i quattro a spese del 21enne 2.4 del Tc Rungg Moritz Trocker. Nella sfida decisiva Rieder è salito ulteriormente di tono, giocando con continuità e precisione, abile a contrastare la potenza e l’aggressività del rivale con continui cambi di ritmo, di lunghezza e profondità, pronto nell’andarsi a prendere qualche punto con la volée nei momenti chiave. Il primo set si è deciso sull’unico vero passaggio a vuoto del bolzanino, che ha ceduto il servizio da 40-0 sul 4-3 Rieder, Tortora ha provato a forzare gli scambi con il diritto, ma non è mai riuscito a sfondare le difese del rivale, né ad avvelenare gli scambi con il back di rovescio, utilizzato con insistenza. Un break ha deciso anche il secondo parziale e il match: Rieder ha salvato due palle del possibile 1-3, è rimasto tenacemente aggrappato al punteggio e sul 5-5 ha fiutato il colpo strappando la battuta con un paio di attacchi in contro tempo. Tortora ha provato a reagire, ha cancellato due match pont, non il terzo che ha consegnato al buon Horst titolo e trofeo.
Bella e intensa anche la finale femminile, tra due giovanissime in promettente ascesa, Vittoria Segattini, 2.5 gardesana dell’Ata classe 2007, e Giulia Barberini, classe 2003, 2.6 tesserata da quest’anno per l’Argentario. La Barberini aveva esibito la sua forte fibra agonistica già nella semifinale con un’altra atina, la 15enne 2.6 Noemi Maines, una delle giocatrici più in forma del circuito, in finale è riuscita ad alzare ulteriormente concentrazione, determinazione e aggressività difensiva opposta a un’avversaria molto determinata, pressante e insistente da fondo come la Segattini, che a sua volta aveva dato una convincente dimostrazione di forza in semifinale con la 19enne emiliana Caterina Greco, 2.6 del Tc Albinea. La 14enne dell'Ata ci ha messo il solito spirito guerriero, non è bastato perché la Barberini ha letto bene i momenti caldi del match, ha recuperato da 3-5 nel primo set, poi non si è scomposta quando la Segattini è rientrata da 3-5 a 5-5 nel secondo, e con feroce determinazione ha scongiurato un pericoloso terzo set.
Non solo Open naturalmente nel ricchissimo programma, tante indicazioni interessanti sono arrivate anche dal torneo di terza, che ha confermato quanto sia ben avviato il percorso di crescita di Cristian Cauzzi, trionfatore ai provinciali del Ct Trento. Il successo del 17enne 3.1 di Arco, di stanza all’Ata, è apparso meritato, solo in parte agevolato dal ritiro del 30enne 3.1 del Tc Cerea, avvenuto con il veronese già indietro di un set, e dalla mancata finale con il veterano roveretano Lorenzo Loro, 3.1 classe 1970, tornato a offrire scampoli di classe con il 17enne 3.1 bolzanino Mattia Padovani. Sul palcoscenico di quarta è salito con insospettabile personalità e indubbie doti tecniche il giovanissimo 4.3 del Ct Rovereto Filippo Codoni, classe 2007, autentica rivelazione della prova. Non ha ceduto un set lungo il sentiero e si è preso con forza anche la finale giocata con il 22enne tennista di casa Daniele Santuari.

In cartellone come da tradizione anche le prove giovanili che hanno richiamato oltre una cinquantina di ragazzini. Dominio roveretano nell’under 12, bella la finale maschile tra il roveretano Denis Emanuelli e il levicense Alberto Bosco, autorevole nel femminile l’affermazione di Adriana Rosa Pugliese, vittoriosa nella sfida decisiva con Caterina Frizzi dell’Ata
Nell’under 14 il ritiro del roveretano Filippo Codoni ha tolto un po’ di curiosità e agevolato in qualche modo il successo di Daniele Bellesso, 4.2 del Tc Bolzano, classe 2008, bravo in ogni caso a non abbassare la guardia in finale con Vittorio De Nardis del Ct Trento. Piccola sorpresa nel femminile, il derby Argentario se l’è preso di forza la rotaliana Giorgia Widmann, impostasi sulla compagna di squadra Matilde Modena
Tutto facile nell’under 16 per i favoriti: il 3.5 mantovano della Canottieri Mincio Carlo Alberto Angusti, e la 3.2 altoatesina del Tc Passeier Lena Marth. La sorellina Lilli si è aggiudicata l’under 10, insieme al piccolo Ethan Bassetti Tait del Ct Calisio

Singolare maschile Open
Quarti: Tortora b. Pecoraro 6-4 6-3, Lotti b. Giovannini 6-3 6-3, Pederzolli b. Trocker 7-6 6-3, Rieder b. Carollo 6-1 6-4
Semifinali: Tortora b. Lotti 6-2 6-1, Rieder b. Pederzolli 6-4 6-3
Finale: Rieder b. Tortora 6-3 7-5
Singolare femminile Open
Quarti: Greco b. Daum 3-6 6-4 6-2, Barberini b. Tomasi 6-1 6-0
Semifinali: Segattini b. Greco 6-3 7-6, Barberini b. Maines 7-5 6-4
Finale: Barberini b. Segattini 7-5 7-5
Singolare maschile Terza
Quarti: Cauzzi b. Gruber 6-2 6-1, Spadini b. Vit 6-3 6-2, Padovani b. Casolla 6-3 5-5 rit, Loro b. Corradini 6-3 6-4
Semifinali: Cauzzi b. Spadini 6-4 2-2 rit, Loro b. Padovani 6-2 6-1
Finale: Cauzzi b. Loro pr
Singolare maschile Quarta
Quarti: Santuari b. Marchi 6-2 6-4, Drigo b. Manna 6-0 6-3, Zanella b. Rizzoli 6-4 2-6 5-3 rit, Codoni b. Trentini 6-1 7-5
Semifinali: Santuari b. Drigo 6-2 2-6 7-6, Codoni b. Zanella 6-4 6-2
Finale: Codoni b. Santuari 6-2 6-2

Under 10 maschile
Finale: Bassetti b. Bruno 6-3 6-4
Under 10 femminile
Finale: Marth b. Bosco 6-2 6-1
Under 12 maschile
Semifinali: Bosco b. Biondo 6-0 6-1, Emanuelli b. Recla 6-2 6-3
Finale: Emanuelli b. Bosco 6-7 6-4 6-2
Under 12 femminile
Semifinali: Frizzi b. Paternoster 6-0 6-0, Pugliese b. Kaswalder 7-6 6-1
Finale: Pugliese b. Frizzi 6-3 6-2
Under 14 maschile
Semifinali: Bellesso b. Frediani 6-4 6-3, De Nardis b. Codoni 4-3 rit
Finale: Bellesso b. De Nardis 6-1 6-0
Under 14 femminile
Semifinali: Widmann b. Serio 7-6 6-3
Finale: Widmann b. Modena 6-3 6-2
Under 16 maschile
Semifinali: Webber b. Cuni 6-1 6-3
Finale: Angusti b. Webber 6-0 6-0
Under 16 femminile
Semifinali: Marth b. Modena 6-2 6-1, Rossi b. Sinisgalli pr
Finale: Marth b. Rossi 6-0 6-1