Open di Natale all'Ata: festa Barbara Dessolis e Pietro Cortecci

Vicina, ma non abbastanza, Vittoria Segattini. Il torneo Open femminile dell’Ata è della 21enne cagliaritana Barbara Dessolis che respinge in finale l’assalto generoso, ma poco fortunato della giovanissima tennista dell’Ata. Una sfida bella e intensa, che la sarda, sempre lucida e precisa nelle scelte, è stata abile a portare dalla sua parte mettendo sul piatto della bilancia tutta l’esperienza, la qualità e la fisicità dei suoi colpi. La Segattini è rimasta sempre ben dentro la partita, ha cercato di sottrarsi all’aggressione della rivale variando con intelligenza ritmo e profondità, ma la Dessolis non si è mai disunita e nel momento chiave, il tie-break del primo set, è stata pronta a sfruttare un piccolo e calo di tensione della trentina per scattare in avanti, aiutata dal servizio. E con un set di vantaggio ha poi cavalcato l’inerzia del match anche nel secondo parziale. Solo una punta di amaro per la Segattini: la ragazzina dell’Ata, classe 2007, può comunque sorridere, il torneo non l’ha premiata con il successo finale, ma ne ha rafforzato comunque l’animo pugnace e il talento; sui veloci campi di casa sono arrivate vittorie importanti, che le consentono di guardare con fiducia alla stagione che verrà. Si è aggrappata al suo proverbiale temperamento per venire a capo di un durissimo match nei quarti con la 19enne 2.3 veronese Camilla Zanolini, piegata solo al super tie-break, ma poi ha sciorinato tutta la qualità del suo tennis stroncando la sorprendente Lucrezia Musetti, 15enne 2.5 di Massa, tesserata per il Park Genova, nessuna parentela con il più celebre Lorenzo, toscano pure lui, ma di Carrara, gran fisico e un rovescio giocato con naturalezza che le aveva permesso di rovesciare la seconda favorita del torneo, Maria Isabella Serban, classe 2006, torinese di nascita, meranese d’adozione. La cagliaritana era emersa a sua volta con risolutezza nel super tie-break del quarto di finale con una veterana di esperienza come la 2.4 bolognese Valeria Muratori, classe 1986, tesserata per il Tennis Carpi, e aveva risolto con grande lucidità i tanti momenti caldi della semifinale con la meranese Marion Viertler. Proprio la 21enne 2.3 altoatesina si era imposta sul filo di lana in un complicato quarto con la 2.4 brianzola Beatrice Stagno, sbucata dalla parte alta del tabellone, inizialmente presidiata dalla 16enne dell’Ata Noemi Maines, inciampata all’esordio con Margherita Serena Paris, 17enne 2.4 bergamasca, brava a recuperare un set di ritardo alla trentina e a sfruttare al meglio le occasioni nel super tie-break, vinto 10 punti a 8. 

Così il torneo maschile - Si è divertito a sovvertire i pronostici sino all’ultimo il torneo Open maschile, il titolo se lo è portato a casa con pieno merito il sorprendente Pietro Cortecci 2.4 senese classe 1997, che aveva tolto subito di scena il 2.1 del tennis Villafranca Romeo Pietro Scomparin, secondo favorito del torneo, stoppato nei quarti l’arcense Stefano D’Agostino, e sfruttato poi il ritiro per infortunio del 22enne 2.2 modenese Leonardo Taddia per spingersi in finale. Non si è fermato qui Cortecci, ma ha imposto la sua fibra robusta, un tennis incisivo, propositivo ed efficace anche al veronese Nicolò Pozzani, 20enne 2.2 dello Scaligero, vittorioso in semifinale con il trentino Mattia Bernardi, quest’ultimo protagonista dell’eliminazione del 2.2 padovano Alessandro Ragazzi, numero uno del seeding. Ci sono voluti due tie-break per risolvere una sfida di grande intensità, ben interpretata dai due tennisti e decisa da pochi punti, quelli che Cortecci ha saputo gestire al meglio, con coraggio e grande determinazione. Positivo anche il torneo di un altro trentino, Matteo Fondriest, tesserato per Caldaro, e spintosi tra i primi otto dopo aver eliminato il 2.2 cremonese Riccardo Mascarini.

Gli altri titoli - Successo di Davide Santuari nel torneo di terza, il 19enne delle Cinque Contrade è stato abile a sottrarsi alla ragnatela di palleggi imbastita da un vecchio marpione qual è il veterano roveretano Lorenzo Loro, tornato per l’occasione su ottimi livelli di gioco, come ha lasciato chiaramente intendere la semifinale dominata con il 3.1 del Tc Bolzano Alessandro Baldin, prima testa di serie del tabellone. Percorso netto quello di Santuari che non ha perso per strada un solo set. Gerarchie rispettate nel quarta, qui a imporsi è stato il favorito numero uno, Fabio Dorigoni, che ha messo in mostra un temperamento non comune, buon tocco, e una notevole condizione atletica. In semifinale il 25enne 4.1 dell'Ata ha dovuto lottare strenuamente per piegare la tenace resistenza del solandro del Ct Pejo Manuel Mariotti, ex attaccante di Trento, Alta Vallagarina e Fersina; poi ha fatto sua un'equilibrata e appassionante sfida con il 17enne rotaliano Niccolò Contessotto.

Organizzazione impeccabile - Soddisfazione anche per i dirigenti dell’Ata. Da tempo un appuntamento fisso del calendario, il Torneo di Natale trofeo Allianz – Guanti & Caucci, allestito con la solita grande efficienza dal circolo di via Fersina, ha fatto registrare anche quest’anno un significativo successo di partecipazione, richiamando quasi 400 tennisti sui campi in play-it cittadini. Il prossimo rendez-vous con il grande tennis sarà con il Torneo Itf maschile da 25mila dollari di montepremi, che si giocherà dal 25 marzo al 2 aprile.

I risultati - Singolare maschile Open - Quarti: Bernardi b. Ragazzi 7-5 6-2; Pozzani b. Fondriest 6-4 6-3; Taddia b. Ribecai 6-3 4-6 10-8; Cortecci b. D’Agostino 6-4 6-4 - Semifinali: Pozzani b. Bernardi 2-6 6-3 6-1; Cortecci b. Taddia pr - Finale: Cortecci b. Pozzani 7-6 7-6
Singolare femminile Open - Quarti: Viertler b. Paris 6-1 6-4; Dessolis b. Muratori 6-4 4-6 10-8; Segattini b. Zanolini 4-6 7-5 10-7; Musetti b. Serban 4-6 6-4 10-4 - Semifinali: Dessolis b.- Viertler 6-7 6-4 7-6; Segattini b. Musetti 6-1 6-2 - Finale: Dessolis b. Segattini 7-6 6-4
Singolare maschile terza - Semifinali: Loro b. Baldin 6-1 6-3; Santuari b. Cona 6-1 6-3 - Finale: Santuari b. Loro 6-2 6-3 - Singolare maschile quarta - Semifinali: Dorigoni b. Mariotti 2-6 6-2 7-6; Contessotto b. Odorizzi 6-2 6-0 - Finale: Dorigoni b. Contessotto 6-3 2-6 6-1